FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] per suo tramite la S. Sede sondasse la disponibilità del nuovo governo a recepire il principio secondo cui la Chiesa conservava figura simbolo.
Ebbe inizio nel 1934 la violentissima campagna di stampa che, due anni più tardi, lo avrebbe costretto alle ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] . La volontà di emulare quei grandi e di fondare anche a Napoli la "nuova filosofia" condusse il D., con il Cornelio, F. D'Andrea, P. rapporto tra esperienza e ragione.
Nel 1683 il D. stampa a Napoli le Lezioni intorno alla naturadelle mofete. L' ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] sono confermati da un piccolo libro che il G. fece stampare a Vienna all'inizio del 1541, con dedica a Martín superiore di Trieste, 1910, pp. 3-30 (recensione di A. Pilot, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XXII [1911], pp. 673-679); Id., Storia ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] Vianelli (p. 364) menziona inoltre un'altra opera a stampa: Notizie istoriche della chiesa e monastero di S. Giovanni né d. (ma fine sec. XVIII), pp. 338-347; G. Vianelli, Nuova serie de' vescovi di Malamocco e di Chioggia, Venezia 1790, II, pp. ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] contemporaneamente, l'8 maggio 1771, un altro breve pontificio affidava nuovamente al C. e ai cardinali di York e Marcantonio Colonna ). Sempre nel 1771 il C. ottenne il permesso di stampa per il libro dell'avvocato Camillo Blasi diretto contro gli ...
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BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] a correre sia che egli fosse in Inghilterra, sia che ne fosse lontano. Nel 1565 il B. era di nuovo a Venezia, dove fece stampare da Aldo un volume di componimenti vari e poesie. In quegli anni fu in corrispondenza con Annibal Caro e Bernardino ...
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IPPOLITI (Hippoliti), Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Pistoia il 12 marzo 1718 da Giovanni Battista, cavaliere di S. Stefano, e da Maria Caterina Fabroni, entrambi patrizi pistoiesi. [...] del 16 aprile manifesta invece gioia e soddisfazione. Eletto alla nuova sede il 15 apr. 1776 e gratificato dal breve del non meno di tre omelie all'anno. Dei documenti a stampa, oltre a quelli forniti nel testo, si ricordano Lettera pastorale ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] e una grande tappa intermedia, costituita dal testo intitolato Idee della storia antica della Grecia e stampato in apertura al primo volume dell’Antica e nuova Grecia. Scene elleniche di Angelo Brofferio (Torino 1844; il testo di Peyròn è alle pp. 1 ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] lo stampatore Niccolò Naso per la mancata autorizzazione alla stampa della Istoria civile del Regno di Napoli. Per , a cui rese visita ufficiale il 15 successivo nella sua nuova funzione di sovrano.
Pignatelli curò qualche restauro della chiesa romana ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] da Giulio II per raccogliere fondi per la costruzione della nuova basilica vaticana e confermata da Leone X). Gli fu favore di un prevosto di Olgiate Olona, Hermes Stampa.
In seguito alla morte di Hermes Stampa avvenuta pochi mesi dopo, l'A. assunse ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...