BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] lo stesso B. con l'incarico di porgere le condoglianze ed assicurare il nuovo sovrano dell'ossequio e fedeltà della Repubblica (ibid., p. 37, n. l'introduzione nel territorio lucchese della carta da stampa e l'esportazione dei libri usciti dalla sua ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] commerciale.
Il G. seguì le turbolenze svizzere anche dalla nuova sede di Torino dove il ministro C. Solaro della l'editto del 15 marzo 1847 che concedeva una limitata libertà di stampa e la circolare che il 19 apr. 1847 istituiva la Consulta di ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] numismatiche, delle quali ci sono rimaste numerose descrizioni a stampa. Tra gli studenti e gli artisti che l' Roma 1955, passim; D. Strocchi, De vita A.A. cardinalis, Romae 1790, nuova ediz. con trad. ital., Elogio di A. Cardinale A., Poni 1812; P. ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] Biblioteca universitaria di Budapest, arrivò in Italia e da Venezia scese di nuovo a Firenze; il 13 marzo di quell'anno, accettando l'invito Il primo numero, con 208 pagine di testi e stampato nella tipografia del collegio, apparve all'inizio del 1908 ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] 2.000 fiorini per costituire una base finanziaria alla nuova istituzione. Scavalcato dalle autorità comunali, che si rivolsero fu composta da un anonimo autore una orazione funebre, più volte stampata a Roma tra il 1480 e il 1490. Nel testamento vi ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] 14 maggio e partì verso le Fiandre con le preziose stampe regie e del Louvre donategli dal re.
Era da Vella, L’abate D. P. e le sue missioni diplomatiche dal 1798 al 1716, in Nuova rivista storica, XXXIII (1949), 4-6, pp. 302-341; XXXIV (1950), 3-4 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] quale riuscì a fuggire nei Paesi Bassi. Nel 1708 il suo scritto sul Nuovo Testamento fu condannato - anche in base a informazioni del G. - da attentamente il mercato dei libri e di impedire la stampa e la diffusione di testi sospetti di eresia.
Un ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] ., p. 265).
Nel maggio 1571 venne destinato a Piacenza, preposito della nuova casa di S. Vincenzo, che l'11 di quello stesso mese aveva - non si sa quale - il duca inviò, in stampa, ad Elisabetta d'Inghilterra, giudicandola efficace a stimolarla a ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] (II). Le sorti della casata e le spese per la stampa dei suoi libri furono comunque sostenute dal pronipote Ferdinando (II), Bibliorum… veteres tituli, I-II, 1688) e la nuova edizione del Salterio corredata dall'antica distinzione dei versi "per ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] del volgare, assunse anche un rilievo quantitativo nuovo, in quanto abbracciava un arco temporale che va 1735, Della Historia di Bologna, autografo (reca l'imprimatur per la stampa Monti 1657 ed è l'originale usato in tipografia); Mss. Malvezzi ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...