BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] autori (quando divenne editore) e nel convincerli a stampare presso di lui. È invece, assai dubbio che in informazione "domestica", di due suoi corregionali, F. Pera, Quinta serie di nuove biografie livornesi, Firenze 1912, pp. 6-9; e P. Barbera, ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] non ottenne il consenso né del F. né del papa. Un nuovo tentativo, compiuto dopo la caduta del ministero d'Azeglio (ottobre 1852 di Simone Viara, Cuneo 1982, passim; B. Gariglio, Stampa e opinione pubblica nel Risorgimento. La "Gazzetta del popolo" ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] all'emigrazione operaia nella Federazione elvetica, della stampa e dell'organizzazione dell'Azione cattolica.
Il 23 Alla sua morte Pio XII prese la decisione di non nominare un nuovo segretario di Stato.
Fonti e Bibl.: Le carte relative all'attività ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] Ancona 1847) e della sua proposta di concedere la libertà di stampa compilando per il papa un "Rapporto e progetto di legge sulla stampa specialmente periodica" in cui la nuova riforma era giustificata come il mezzo migliore per venire incontro a un ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] copia di documenti ufficiali, bolle pontificie, gazzette, memoriali a stampa o manoscritti. Più spesso, negli anni successivi, inviò , ma costretto a professare solo privatamente la sua nuova fede, grazie all'atto di assicurazione sottoscritto dalle ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] . una gratifica di 2 ducati d'oro nel corso di un nuovo periodo di malattia (Müntz - Fabre, p. 157).
Nel marzo P. Cherubini et al., Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di Clemente XII il B. si trovò inserito nel nuovo clima politico della Curia, che reagiva con intransigenza ai lat. 7355, Dissertationes variae, contiene manoscritti e opuscoli a stampa in difesa dell'Ordine francescano. Il Vat. lat. 7356, ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] lucchesi, accusandoli, tra l'altro, di venalità e di volere imbavagliare la libertà di stampa. Contro la nuova legge sulla stampa, emanata dai nuovi Consigli legislativi, ricorse ripetutamente alle autorità francesi, finché l'intervento del gen. S.-A ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] , il C. respinge risolutamente i fondamenti del "nuovo sistema del sig. Muratori", e cioè la valutazione , Giornali e società nell'Italia dell'"Ancien régime" (1668-1789), in La stampa ital. dal '500 all'800, a cura di V. Castronovo-N. Tranfaglia ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] responsabile di varie malversazioni, e bloccando la stampa di un'opera del Frangipani, il fiducia di Paolo V. Dopo il 1612, infatti, il G. scomparve di nuovo dalla scena politica romana e non risulta che gli siano state assegnate cariche. E ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...