CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] esecuzione di La via della finestra di R. Zandonai (Pesaro, teatro Rossini, 27 luglio 1919). Anche questa volta la stampa diede grande risalto a questa prima (la nuova opera di Zandonai era attesa da più di due anni) e non mancò di dare rilievo alla ...
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FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] Oltre a dargli un certo prestigio, la nuova carica dovette sicuramente comportare un grande impegno Dict. of music and musicians, VI, pp. 415; C. Sartori, I libretti ital. a stampa dalle origini al 1800, cfr. Indici, I, p. 382, Diz. enc. univ. d ...
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DE LIPARI (Delipari), Michele
Alessandra Cruciani
Nacque a Gallipoli (Lecce) nella seconda metà del sec. XVI. L'atto di battesimo non è stato rinvenuto, ma il luogo di nascita viene tuttavia confermato [...] sostiene le voci, una pratica musicale nuova per quei tempi e che prelude a nuove forme musicali come la "cantata" e doti di gusto e di stile.
Bibl.: S. A. Luciani, Opere a stampa dei compositori pugliesi, in Japigia, II (1931), p. 417; V. Raeli, ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] ricevette dal re Carlo Alberto l'incarico di scrivere la nuova Marcia reale d'ordinanza; secondo A. Vessella, avrebbe Il centenario della marcia reale, Roma 1934; Ricordo di G., in La Stampa della sera, 1° ag. 1934; A. Vessella, La banda dalle ...
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FREDDI (Fredi, Fredo), Amadio (Amadeo, Amedeo)
Luca Mancini
Nacque a Padova nel 1570. Trasferitosi a Venezia dopo la consacrazione sacerdotale, fu allievo di Giovanni Matteo Asola, poi nel 1594 entrò, [...] 'indirizzo tradizionale della scuola polifonica, tendente a moltiplicare le voci. Dalle sue opere a stampa, invece, si deduce che egli si avvicinò anche alla nuova corrente compositiva, legata al basso continuo e allo stile concertato. Il F. fu anzi ...
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FRANCHI-VERNEY DELLA VALETTA, Giuseppe Ippolito
Fabio Antonini
Nacque a Torino il 17 febbr. 1848 da Alessandro, creato conte della Valetta nel 1860, e da Teresa Bianco. Si laureò in legge all'università [...] La Gazzetta del popolo, La Gazzetta piemontese, La Stampa. Fu inoltre autore di cantate, tra cui si Bibl.: G. Pestelli, Beethoven a Torino e in Piemonte nell'Ottocento, in Nuova Riv. musicale italiana, IV (1970), pp. 1030-1032, 1035; Storia del ...
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DEGLI ANTONII, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] al 1698.
Le sue opere pubblicate a stampa a partire dal 1687 comprendono esclusivamente musiche Statuti e Ordinamenti del Concerto Palatino della Signoria di Bologna, III, in Nuova Rivista musicale italiana, XVIII (1984), p. 635; C. Vitali, ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] Ercole II. Quali siano state le relazioni tra l'elemosiniere della nuova duchessa e i calvinisti che attorno a lei si adunarono è Milano 1932, pp. 474, 481, 627; F. Vatielli, La stampa musicale, Milano 1932, p. 626; F. Ascarelli, La tipografia ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...