VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] , tentando anzi di dominare la pubhlica opinione con la stampa periodica. In seguito all'occupazione della Galizia, da parte volta nei Getica di Giordane circa il 530. Il sito vien ricordato nuovamente nell'81 con il nome di Venia e nel 1030 (1027?) ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] alle pulsioni xenofobe che sono la pericolosa emanazione delle nuove ondate migratorie in Europa. Che valore ed efficacia la figura del suo poeta-artigiano non c'è più. Sulla stampa, artisti e intellettuali di diversi paesi dibattono pro o contro i ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] a Parigi e altrove; riceve per diritto di stampa tutte le pubblicazioni e ne pubblica la bibliografia; grazie ai più abbondanti aiuti del re e della dieta, la sorte del nuovo teatro si consolida. Il merito maggiore di ciò spetta a W. Bogusławski che ...
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Nella recente produzione musicale la tecnica armonistica non sembra mostrare suoi proprî, intrinseci sviluppi che, teoricamente, già fin d'ora abbiano trovato pacifico assestamento in altri sistemi da [...] teorico-didattico di P. Hindemith, ad un'armonia a nuova base sintattica in cui la scelta e la disposizione dei musical composition: Structural functions of Harmony, ivi (in corso di stampa); P. Hindemith, Unterweisung im Tonsatz, 2ª ed., Magonza ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] poi un infelice "Proemio dell'Autore" che il Romani stampò in testa al suo libretto; proemio in cui, quasi il B. fece la spola tra Milano e Como. A Milano era di nuovo il 10 dicembre. Nulla sappiamo della sua residenza nei, mesi di ottobre e novembre ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] edizioni dell'Opera prima, dodici della seconda, nove della terza e sette dell'Opera quarta: quarantuno stampe. Èl'accoglienza tributata non soltanto a nuove e geniali musiche, ma a modelli discussi e aspettati da lungo tempo. Muffat se li riporta a ...
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Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] Stein and Day, 1970;
L. Onori, Il jazz e l’Africa, Viterbo, Stampa Alternativa, 2006;
A. Polillo, Jazz. La vicenda e i protagonisti della musica afro-americana, Milano, Mondadori, 1975, nuova ed. 1997;
B. Raeburn, New Orleans style and the writing of ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] suo zio a tessere in prima persona la tela di questa nuova e prestigiosa unione che, se da un lato mirava a sottrarre nel primo dispaccio inviato dal Fontanelli al duca).
La prima stampa del 10 maggio 1594, corrisponde in realtà al secondo libro, ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nel primo atto, che prima non vi era, e due arie nuove dello istesso Maestro. Tutto il dippiù della musica non si è per la sua sorte futura, fu quello di dedicare al re la stampa di questa cantata, nella quale ebbe l'ardire di fregiarsi del titolo di ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] luglio e l'accordo tra l'Aureli e il Faustini per la stampa del libretto il 10 ottobre. Ma il 15 dicembre il Faustini rinuncia nel 1656 e l'Erismena nel 1666 (con prologhi e intermedi nuovi): al teatro del Falcone s'erano forse già visti La Didone ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...