FERRETTI, Giovanni
Paola Rosa
Non conosciamo né la data di nascita, collocabile probabilmente intorno al 1540, né il luogo d'origine di questo compositore, attivo nella seconda metà del XVI secolo ad [...] G. Bonagiunta di San Genesi, musicista in S. Marco, che dedicò al nobile padovano Benedetto De Lazzarini. Le Canzone furono nuovamentestampate, sempre a Venezia da Scotto nel 1568 (poi 1569, 1571, 1574, 1579 e 1582).
Nello stesso anno il F. viveva ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] , 23 apr. 1886), di cui fu lodato "lo stile sobrio e castigatissimo e specialmente le scelte e nuove melodie... tutte di schietto stampo italiano e magistralmente collegate alla parte strumentale" (Spadoni, pp. 13 s.); l'inno Iesu corona martyrum, in ...
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FACCHI (Facho, Faccho, Facco), Agostino
Michele Francolino
Nacque probabilmente agli inizi del sec. XVII in una località imprecisabile dell'Italia settentrionale. Nulla si conosce dei suoi primi anni [...] musicali, come egli stesso afferma nella dedica della sua prima opera a stampa (Concerti spirituali a 1. 2. 3. 4. con due scielte nel 1635 e nel 1636. Nel 1637 il suo nome appare di nuovo tra i salariati del duomo.
Il F. continuò a prestare servizio ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] si può ricavare la sua più importante lezione di critico. Anche La Stampa lo vide suo redattore, ma per breve tempo, nel 1909. Negli anni Tritticoschubertiano per orchestra. Da segnalare anche la sua nuova strumentazione dell'Armida di Lulli, che in ...
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BOCCACCINI, Pietro
Giovanni Scalabrino
Nacque a Comacchio il 6 nov. 1843. Iniziò gli studi musicali a Iesi per continuarli poi a Bologna con il maestro S. Golinelli. Venuto a Roma poco più che ventenne, [...] alla Sala Umberto I e ripetuta all'Associazione della stampa nel 1892 e poi, rinnovata e ampliata, all p. 35; G. Barini, Rassegna musicale. Per la cultura dei musicisti, in Nuova Antologia, 16 marzo 1914, pp. 326-328; Id., Un apostolo dell'arte ...
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PALMA, Silvestro
Paologiovanni Maione
PALMA (de Palma, di Palma), Silvestro. – Nacque a Barano, piccolo comune dell’isola d’Ischia, il 15 marzo 1754.
La protezione e l’interessamento di Carlotta di [...] nel 1796, ed in Parigi nel 1801, e nel 1810 nel Teatro Nuovo» (1811, pp. 76 s.). Oltre questa commedia per musica, che it/grempler_chronologie.html); C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini fino all’anno 1800, Cuneo 1990-1994, ad ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] Luigi Badia" - come si apprende dal frontespizio di una stampa teramana (presso Giuseppe Marsili, s. a.) - venne attività di compositore, il B. ebbe l'incarico di comporre una nuova opera per il teatro La Pergola di Firenze. Fu questa IlConte ...
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DALLAMANO, Piero
Alberto Iesuè
Figlio di Ettore e di Matilde Bertolini, nacque a Mantova il 3 giugno 1911. Particolarmente versato negli studi letterari, cui si applicò seriamente fin dall'adolescenza, [...] nasceva spontaneo e tale restava in sede di stampa. Sono rimaste famose nell'ambiente alcune sue in Gazz. di Mantova, 28 e 29 ag. 1979; Paese sera, 27 ag. 1979; Nuova Riv. musicale ital., XIV (1980), 1, pp. 149 s.; testimonianze di B. Cagli, ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] seguito passò a S. Maria in Vallicella (chiesa Nuova), chiesa della Congregazione dei filippini, dove era sicuramente indicare la provenienza di queste due composizioni da opere a stampa a noi non pervenute. La fonte principale della sua produzione ...
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FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] interpretò il ruolo di Ottone. Nel 1745, di nuovo ad Amburgo, collaborò alla stagione operistica del Mingotti e . of opera, II, p. 207; C. Sartori, I libretti ital. A stampa dalle origini al 1800, I (Cantanti); II (Autori delle musiche), ad Indices. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...