Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] ’economia si è ripresa fino al 2007 ma dal 2008 ha subito un nuovo arresto, in conseguenza della crisi globale. Il PIL proviene per il 74% incisioni su legno che accompagna la precoce diffusione della stampa con gli stampatori J. Bellaert a Haarlem e ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] diffusione della prosa. La creazione di una sorta di università di stampo europeo (Dār al-funūn «Casa delle arti»), inaugurata a Teheran nel 1852, consentì la formazione di un nuovo corpo intellettuale, oltre a favorire la nascita di un’attività di ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di breve durata. Sorsero dissapori tra gli aristocratici e il nuovo re e Knutsson ne approfittò per ritornare al potere. Alla dell’erudizione e degli studi, favoriti dall’uso della stampa. Le biblioteche d’Europa forniscono ai vincitori della guerra ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] Janeiro-San Paolo e ora presenti nelle università, nella stampa quotidiana e nelle case editrici sparse dalle terre del pro-arte moderna (1933), il Museo d’arte (1947, sistemato nella nuova sede, progettata da L. Bo Bardi, nel 1968), il Museo d’arte ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] suoi successori ne continuarono la politica tendente ad affermare la nuova unità statale: da Nicola Alessandro (1352-64) per base delle edizioni del Salterio e degli Atti degli Apostoli stampate dal diacono Coresi nella seconda metà del 16° sec ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] Friburgo H. Fries, contribuendo in modo originale anche allo sviluppo della stampa e dell’incisione. Tra i pittori più noti del tardo 16° e J.S. Steffan derivarono i paesisti più tardi. Il nuovo realismo fu rappresentato dopo il 1850 da R. Zund, F. ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] il trattato di Methuen (1703) il P. entrò nell’orbita inglese. Le riforme del marchese di Pombal, di netto stampo illuministico, diedero per un momento nuova fama al P. e alla sua dinastia.
Sotto Maria I (1777-1816), inferma di mente, il P. subì una ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] sociali, limitazione della libertà di discussione e di stampa) e l’11 novembre 1951 Perón fu rieletto un’ala ortodossa e una più orientata a sinistra. Nel 1970 un nuovo golpe militare rovesciò Onganía cui subentrò il generale R.M. Levingston, ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 'Italia. Verso il 940, il re Ugo collocò a T. un nuovo conte, Arduino Glabrione, con il quale stabilì in città la dinastia degli Alberto, che diede vita a un lento piano di riforme di stampo liberale (tra le quali nel 1837 l'emanazione del codice ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] per breve tempo nel marzo 1799, la Toscana fu da loro nuovamente occupata nel 1800, e per il trattato di Lunéville fu civile). Sotto Leopoldo II (1824) furono concesse la libertà di stampa, la guardia civica e lo statuto. Unita al regno di Sardegna ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...