Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] compagnia comica che, facendo le prove di una commedia nuova, mette a confronto le scelte del capo della compagnia vol. 10º (La tradizione dei testi; parte II, La tradizione a stampa), pp. 1057-1068.
Stussi, Alfredo (1998), Carlo Goldoni e l’ ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] la pubblicazione delle Prose egli si dedicò a curare una nuova edizione degli Asolani e una prima edizione delle Rime, che manoscritte, spesso autografe o idiografe, e da edizioni a stampa, curate dall’autore o postume, che consentono di seguire ...
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La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] ricorrono a più segni (Trovato 1992: 89).
L’opera a stampa in cui per la prima volta viene adottato un sistema interpuntivo a cura di M. Orsolini & C. Pontecorvo, Firenze, La Nuova Italia, pp. 219-231.
Tognelli, Jole (1963), Introduzione all’«Ars ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] .
Dossena, Giampaolo (2004), Il dado e l’alfabeto. Nuovo dizionario dei giochi con le parole, Bologna, Zanichelli.
Eco libri, 1992).
Marrone, Caterina (20042), Le lingue utopiche, Roma, Stampa Alternativa & Graffiti (1a ed. Roma, Melusina, 1995). ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] scadenti le Lettere, 1938-68) e la raffinatezza filologica di stampe più recenti: da quella delle Odi barbare curate da Gianni Papini (1988) a quelle, corredate di ricchi apparati, della nuova Edizione nazionale varata nel 2001 per i tipi di Mucchi.
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] romane scritta nel 1519.
L’editio princeps del Cortegiano fu stampata a Venezia presso Aldo Manuzio nel 1528, mentre l’autore o cortigiana della donna e dell’amore sono riorganizzate attorno al nuovo tema della «donna di palazzo»; il IV libro, diviso ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] le osservazioni di Trovato (1994) sulle correzioni redazionali precedenti la stampa.
Rispetto ai dubbi grafici («Se s’ha a usare la Olschki.
Ridolfi, Roberto (1982), Vita di Francesco Guicciardini, nuova ed. riveduta, Milano, Rusconi (1a ed. Roma, A ...
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Il termine deriva dal gr. apóstrophos «rivolto altrove, indietro», da apostrépho «volgo indietro o in senso contrario». Apóstrophos (o -us) compare nel latino tardo, con significato unicamente grammaticale. [...] però, non si diffuse facilmente.
Il Cinquecento, secolo della stampa, è anche il secolo della faticosa affermazione dell’apostrofo. Tuttavia «s’agitano».
Oggi l’apostrofo attraversa una nuova fase critica. Permane l’incertezza dopo l’articolo ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] Gli spettatori vedranno scene inedite, sorprendenti («La Stampa» 14 settembre 1991)
il sintagma nominale sottolineato sua moglie non ha finito e [1][soggetto sottinteso] detto di nuovo «Buon anno nuovo a tutti!» (Andrea De Carlo, Uto, Bompiani, 2007, ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] ufficio turistico di stato Inturist, 1933; l’agenzia di stampa TASS, 1935).
Dalla seconda metà degli anni Trenta generale del Partito comunista sovietico l’11 marzo del 1985, il nuovo corso politico può essere fatto decorrere dal 25 febbraio 1986, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...