FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] dubbi e nell'ultima, De gratia, del 1540, si avvertono nuove inquietudini sui destini della Repubblica. Non stupisce che l'anno dopo di G. Savonarola Solacium itineris mei, da lui fatta stampare per la prima volta nel 1536 a Genova presso il ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] e poi direttore del quotidiano veneziano La Stampa, organo dei cosiddetti "azzurri", un gruppo del sec. XIX, Venezia 1916, pp. 208, 438, 568; A. Fradeletto, E. C., in Nuova Antologia, 1° apr. 1922, p. 201; L. Gigli, Il romanzo ital. da Manzoni a D' ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] del lotto. Le estrazioni, annunciate per mezzo di avvisi a stampa, si svolsero in un primo momento presso il ponte di col. 656). Questa infelice circostanza ispirò al M. l'Opera nuova in versi volgare, intitolata Specchio de la giustitia( composta per ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] da Lentini (cfr. Pasqualino, Italia metafisica e zingaresca, in Linea nuova, II (1965), 4-5, pp. 193-200). Iscrittosi alla quotidiani (tra i quali L’Osservatore romano, L’Avvenire, La Stampa, Il Tempo); parte di questa produzione fu riunita in L’ ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] poemetto in terzine Ambitione, tramandato da una stampa fiorentina priva di indicazioni tipografiche (Libro chiamato dei in particolare dimostra la necessità del diffondersi di una nuova religione che salvi gli uomini dalla dannazione: perché essa si ...
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DAVANCINO (Davanzino) di Giovanni
Rosario Contarino
Di lui non abbiamo alcuna notizia, se non che è indicato come l'autore del cantare trecentesco toscano Il Bel Gherardino da due postille del cod. [...] le molte sviste del suo predecessore, grazie anche alla nuova lezione che gli forniva (almeno per le prime 28 G. Ricci, Milano-Napoli 1965, p. 528; F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, I, Bologna 1884, coll. 212 s.; G. Casati ...
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GIANNOTTI, Antonia
Anna Laura Saso
Figlia di Francesco d'Antonio, nacque a Firenze intorno al 1452. Erronea appare l'ipotesi della sua appartenenza al casato dei Tanini sostenuta da alcuni studiosi [...] . 9-16; M. Ferrigni, S. Francesco e il teatro, in Nuova Antologia, LXIII (1928), pp. 207 s., 216, 219; N. Testaverde - A.M. Evangelista, Inventario delle sacre rappresentazioni manoscritte e a stampa, Firenze 1988, pp. 41 s., 53 s., 60, 66, 101 ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] scrupolo di completezza.
Morì a Firenze il 30 apr. 1846. La stampa dell'opera fu completata a cura di G. Agazzi; postumo arrivò ammirazione, come stesse assistendo alla miracolosa nascita di una nuova Sparta. Ciò gli fu in qualche modo rimproverato, ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] Pubblicò l'opera per la prima volta a Venezia, nel 1475, stampata da Nicola Jenson, curandone poi almeno altre quattro edizioni.
Era preparare una nuova edizione della Cornucopia di Niccolò Perotti, che corresse e arricchì di tremila nuovi vocaboli. ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] nonduin incudi summissos", e così pure ogni altro scritto (a noi ignoto), stampato fino allora a Mantova i in forma tam magna quam parva".
Del poemetto curò egli stesso una nuova edizione a Parma "formis Francisci Ugoleti" nel 1519, inserendolo in un ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...