PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] Marsilio), con le quali si trasferì nel 1991 nella nuova casa di viale degli Ammiragli.
La sua ultima Gambarotta, E Zavattini decretò: un metro di libri a tutti, in La Stampa, 21 maggio 2008; R. Pagliarani, Scrittori a via Margutta: una visione ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] : Si veda un ordinato elenco cronologico delle opere a stampa alle pp. II ss. della monografia cit. oltre Burcardo, Milano 1860; Critica degli Evangeli, 2 voll., Zurigo 1853 (nuova ediz. ampliata, Milano 1862), dov'è significativo e importante il ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] di Bologna, Bologna 1887, pp. 417 s., 472, 483; V. Cian, Un nuovo trionfo d'amore di Gianfrancesco Puteolano, Pisa 1904; L. Sighinolfi, I mappamondi di Taddeo Crivelli e la stampa bolognese, in La Bibliofilia, X (1908), 8, pp. 255 s.; A. Sorbelli ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] del ritorno dell'età dell'oro, immagine salvifica di un mondo nuovo in cui si è fondato "il tempio di Sofia" (p. Tra il 1785 e il 1790 lo J. visse a Napoli dove diede alle stampe una serie di opere: Inni di Orfeo esposti in versi volgari (1785), Gl' ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] compilò anche una Vita di Francesco Cattani da Diacceto senior, stampata a Basilea nel 1563 con dedica al cardinale Bernardo Salviati, a 'Orazione del L. "all'Accademici Fiorentini nella nuova lettura delle private lezioni riordinata dal Magnifico M. ...
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DOLCINO (Dulcino, Dulcinio, Dolcin), Stefano
Ugo Rozzo
Nacque a Sambuceto (ora comune di Compiano, provincia di Parma) nel 1462, da una famiglia forse di Busseto.
Non sono esistiti due (o tre) Stefano [...] prete Stefano Dolcino", per il quartiere di Porta Nuova, era chiamato a collaborare, insieme con altri un passo del Sassi, l'edizione delle opere di Niccolò da Cusa, stampate a Milano nel 1502, a spese del ricordato Orlando Pallavicino, che le ...
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AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] elegie lacrimose, per concludere poi con un carme giubilante alle nuove della vittoria di Giuliano. Le elegie includono anche versi al maggior parte dei versi contenuti in questo codice fu stampata più tardi nelle edizioni veneziane di opere dell'A. ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Giorgio Bassani e Nicola Adelfi, varò il settimanale d'attualita Nuovo Mondo, di breve durata. A Milano, dopo aver fatto B. lasciò L'Europeo. Per il 1954-55, quale redattore della Stampa di Torino (a cui collaborò dal 1953 al dicembre 1971), viaggiò ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] sottile argomentazioni usati dal C. per controbattere le idee di un libro stampato più di cinquant'anni prima. Il contesto storico e sociale in cui e la loro trasformazione interna. Era una nuova forma di pubblicistica che, pur ricollegandosi alla ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] S. Pietro, il F. volle attrarre su di sé l'attenzione del nuovo papa con un poemetto latino sull'origine e la storia dei vari anni al 1514 o 1515 il F. compose e dette alle stampe un'ecloga latina di tema pastoral-religioso, in esametri virgiliani, ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...