Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] lettura d'uso abituale. A volte i caratteri di stampa mantengono la loro funzione significante e il loro senso scrittura e la pittura, tra la parola e l'immagine. La ricerca di nuovi spazi creativi in questo senso è cominciata già da tempo; ne è un ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] l'Europa orientale, ancora non contaminata dall'antisemitismo.
In questi nuovi territori a maggioranza slava - come la Boemia, la Polonia venne allora scoperto dal più importante organizzatore culturale della stampa y. di New York, A. Cahen (1860- ...
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Italiana, letteratura
Marziano Guglielminetti
La produzione poetica
È facile constatare che i primi anni del 21° sec. non hanno mutato né soggettivamente, né tematicamente, né tecnicamente il quadro [...] opportuna di questa zona feconda dell'espressione poetica regionale e comunale (Nuovi poeti italiani. 5, 2004). Ci si limita qui a estrarne narrativi, anche se sostenuti da opportune campagne di stampa e di televisione, di certo però le condizioni ...
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Spagnola, letterature di lingua
Ines Ravasini
Spagna
Nell'ambito della narrativa, l'inizio del nuovo millennio si è aperto nel segno dell''assenza' a causa della scomparsa di alcune figure di riferimento [...] sono sostenuti da campagne pubblicitarie che vedono la stampa alleata degli editori; l'abbondanza di premi . Non sono mancati comunque scrittori che hanno affrontato il tema in un'ottica nuova: oltre a Vila-Matas (El viaje vertical, 1999) e a J. ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] 6). Il cristiano è viator anche in senso proprio: una nuova tipologia di viaggio, il pellegrinaggio, ha prodotto un'immensa . curò la raccolta, la traduzione, il commento e la stampa di una settantina di Navigazioni e viaggi, rispose all'esigenza di ...
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Sud-Est asiatico, letterature del
Irma Piovano
Maria Citro
I Paesi del Sud-Est asiatico presentano sostanziali differenze sia sul piano politico e sociale, sia per il sistema economico, per la libertà [...] Infatti, a partire dal 1990 non sono stati pubblicati nuovi romanzi, ma solo riedizioni di romanzi popolari. Il prosa, avvenuta nel 19° sec. grazie anche all'introduzione della stampa, i generi prediletti da questa letteratura, sempre più attenta ai ...
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SOLŽENICYN, Aleksandr Isaevič
Domenico Caccamo
Scrittore russo, nato a Kislovodsk (Caucaso) l'11 dicembre 1918; premio Nobel per la letteratura nel 1970. Entrambi i genitori avevano origini rurali (i [...] a Rjazan'; ma solo il XXII congresso del PCUS e la nuova ondata di destalinizzazione lo indussero a uscire dal silenzio e a lo stesso Chruščëv ne aveva sollecitato l'autorizzazione alla stampa dal Presidium del Comitato centrale. Il racconto (Odin ...
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ROMANO, Graziella, detta Lalla
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittrice, nata a Demonte (Cuneo) l'11 novembre 1909. Dopo un periodo trascorso come bibliotecaria prima e come insegnante poi, e dopo la pubblicazione [...] della malattia e della morte. Nel 1989 ha dato alle stampe Un sogno del Nord, raccolta di prose per lo Milano 1980; G. Amoroso, in Narrativa italiana 1975-1983 con vecchie e nuove varianti, ivi 1983; I. Scaramucci, in Ragguaglio librario, 2, 1982; ...
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POZZA, Neri
Madel Crasta
Scrittore, editore e artista, nato a Vicenza il 5 agosto 1912, morto ivi il 6 novembre 1988. Iniziò nel 1935 l'attività di incisore e scultore presso la bottega del padre, rimanendo [...] a riviste e giornali, fra cui: Corrente, l'Opinione, La Stampa, Il Mondo, e la Fiera Letteraria. Nel 1945, dopo l' , M. Luzi e altri. La collana "Biblioteca di cultura", dal 1958 "Nuova Biblioteca di cultura", diretta da C. Antoni, M. Fubini e C.L. ...
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Tatarka, Dominik
Franti¿ek Hru¿ka
Scrittore slovacco, nato a Plevnik-Drienove (Slovacchia Occidentale) il 14 marzo 1913, morto a Bratislava il 10 maggio 1989. Dopo aver frequentato il liceo a Nitra [...] romanzi successivi sono dedicati alla nascita delle nuove strutture sociali nella campagna slovacca e appaiono do večnosti (1988, Lettere per l'eternità) apparvero soltanto nel samizdat, la stampa clandestina, o all'estero col sostegno degli emigrati. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...