CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] della penna e alcuni sonetti. Unica silloge a stampa della sua giovanile attività sono Gli Emblemi.
Verso storiche spettanti alla vita ed alle opere del ... T. C., in Nuova raccolta d'opuscoli scientifici e filologici, a cura di A. Calogerà, X ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] il commercio e la casa paterna e si associò ad Angelo Stampa in un'attività bancaria. Secondo il Vicchi, oltre che Casanatense, Fondo Antico, mss. 4013, 4023; A. M. Ricci, Necrol, in Nuovo Giornale dei letterati di Pisa, t. XIV (1827), pp. 78 ss; J ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] umana, non aulica" (p. 72), insomma di "una nuova aura poetica". È ugualmente una raccolta di recensioni e articoli L e postfazione di G. Picon, che comprende scritti apparsi sulla Stampa e sull'Europa letteraria; e infine Gli italiani sono onesti ( ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] oggetto di accuse infamanti da parte della stampa estera e italiana; la sua azione politica D., in Il Mese, I (1944), 8, pp. 141-44; S. Aleramo, Tre fanciulli, in La Nuova Europa, 15 apr. 1945, p. 6; M. Vinciguerra, Lauro, ibid., 22 apr. 1945, p. 2 ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] esilio di Francia di Federico d'Aragona. Prima della stampa ebbe diffusione manoscritta: nella lettera già citata dei maggio ss.; 245 ss.; 308; D. Dal Re, I Precursori ital. di una nuova scuola di diritto romano nel sec. XV, Ronia 1878, pp. 86 ss.; E ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] e polacchi in Italia. Dopo, il soggiorno a Pulawy diede alle stampe le Notizie dei secc. XV e XVI sull'Italia, Polonia e italo-polacchi, il C. non poté godere i frutti della sua nuova fama. Nei suoi ultimi anni fu colpito da una forma di violenta ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] . sera, 17 nov. 1971; A. Bocelli, B. C. realista elegiaco, in La Stampa, 17 nov. 1971; E. Falqui, È morto B. C., in Il Tempo, 17 . Carlesi, Icastica e moralità ne "La Velia" di B. C., in Nuova Antologia, luglio 1959, pp. 393-398; G. Di Pino, Il teatro ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] sul latino medievale con Benvenuto Terracini (poi a stampa: Studi sulla latinità merovingia in testi agiografici minori, Sannazaro), fra le prime a introdurre in Italia la nuova lezione della semiologia (Principi della comunicazione letteraria è del ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] amicizia con P. F. Minozzi, per il quale curò la stampa delle Libidini dell'Ingegno, sotto il suo nome primitivo di Ludovico convento I. Venza da Feltre, che andava a prendere possesso della sua nuova sede nel convento di Feltre, lo volle con sé; l'A. ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] 1720, pp. 33-171), ma la più importante fu la terza edizione stampata a Venezia dal Pitteri nel 1751: Rime di Francesco Beccuti perugino, detto il Coppetta in questa nuova edizione d'alcune altre inedite accresciute, e corrette, e di copiose note ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...