DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] il D. giunse in tempo per baciare il piede del nuovo pontefice, il suo antico allievo, Leone X (eletto l'11 A. Pertusi, Erotémata. Per la storia e le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia med. e uman., V (1962), pp. 327, 343 ss., ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] sui versi per Trenti del nostro Arici, so che è stato stampato fra le cose del Foscolo... L'articolo su Trenti... io carcere e non più in età di accettare con entusiasmo un nuovo ritmo di esistenza: a ciò si aggiungeva la nostalgia pungente della ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] nomina nel 1846. Intanto l'editore Tasso dava alle stampe, in due volumi, un'edizione completa delle poesie C., Venezia 1869;D. Pallaveri, L. C., Brescia 1871;V. Malamani, L. C., in Nuova Riv. di Torino, III(1883), 5, nn. 100-108;A. F. Pavanello, L. C ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] il L. vide uscire una delle sue poche opere a stampa, le citate Vitae illustrium philosophorum Siculorum et Calabrorum, impresse a pp. 496 s.; V. Labate, Per la biografia di C. L.: nuovi documenti, ibid., XXVI (1901), pp. 220-240; L. Perroni-Grande, ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] mectere in luce". L'Aesopus è stampato con caratteri romani appartenenti ad una serie nuova rispetto a quelli usati per le e degli archivi, IX (1898), pp. 1-5; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli, cit., I, Leipzig 1911, pp. 28-46; A. Mauro, F. D ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] alla precedente Censura, sequestrata in bozze già pronte per la stampa nel 1934.
Lo sfondo del Delta padano è quello metrica del primo G. (1903-1915), in La tradizione del Novecento. Nuova serie, Firenze 1987, pp. 139-188; F. Fortini, I poeti del ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Su la vita..., p. 21). Si dedicò nella sua nuova ed ultima canonica a lavori di restauro e di giardinaggio e e che provocarono non poco scandalo se addirittura la censura vietò la stampa di uno di essi (Epitalamio per le nozze di Giovanni Corraro e ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] per render note le loro idee, colsero l'occasione offerta dalla stampa di un volumetto di rime del livornese B. Bracci, Fiori e con promessa di cospicuo compenso, assunse quella di un nuovo settimanale, La Domenica del Fracassa. Allorché il 15 febbr ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] Riva fu Umiliato o Terziario Francescano?, in Il Libro e la Stampa, VIII[1914], pp. 141-48, e soprattutto la conferma definitiva Collegio dei decani dell'Ospedale Nuovo o di Donna Bona; ed è proprio nella sede dell'Ospedale Nuovo che B. detta il suo ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] nel secolo ventesimo,Roma 1936, pp. 106-139; A. Bocelli, in Nuova Antologia,1°, maggio 1937, pp. 130-136; G. De Luca, A in IlMessaggero,7 nov. 1962; C. Bo, Un fedele della misura,in La Stampa,7 nov. 1962; E. Cecchi, in Corriere della sera,7 nov. 1962 ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...