CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 1569), Basel-Stuttgart 1955, pp. 304 s. Delle fonti a stampa vanno ricordati in particolare A. L. Herminiard, Corresp. des , Note e docum. su Pietro Perna libraio-tipografo a Basilea, in Nuova Riv. stor., L (1966), pp. 145-200 passim; Id., Ancora ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] 11 marzo 1901) - il F. dette alle stampe negli anni successivi alcuni studi economici improntati al cosiddetto tuttavia l'ardua classificazione (cfr. soprattutto L'imposta militare, in Nuova Antologia, 16 marzo 18833 pp. 321-358, e la memoria ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] che E. favorisse la scelta del re, ma, di nuovo, non ci sono prove che egli svolgesse un qualche ruolo nella testo standard per il diritto canonico fino all'inizio dell'età moderna. Fu stampata a Roma per la prima volta nel 1473 (Hain, n. 8959) e ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] politica fiorentina, e, pur non godendo di buona stampa nelle pagine dei cronisti popolani a lui contemporanei, magnati, ma anche gli affamatori del popolo minuto e della plebe. Di nuovo scoppiò la guerra civile in città nel febbraio 1304. Allora il D ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] revisione degli statuti municipali nel 1576, presentò la nuova redazione alla approvazione dei magistrati e dei cittadini attivo come giurista nel mondo inglese.
Nel 1599 venivano stampate a Hannover due opere, De actoribus et spectatoribus fabularum ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] de La Nazione del popolo.
Il taglio del bosco, la nuova stagione della scrittura e il sodalizio con Bianciardi
A sconvolgere uscito l’anno precedente.
Nel 1978, collaborò con frequenza a La Stampa (fino al 1980) e tenne a Firenze, il 30 aprile, il ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] la trafila delle cariche pubbliche, prima ad Alessandria, poi di nuovo a Milano, dove fu avvocato fiscale nel 1531 e senatore Sententiae. Alla stessa data, aveva già preparato per le stampe il Liber V.
La pubblicazione però fu impedita dalla nomina ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] Così, a partire dal 1864, fece via via tradurre e stampare a Lucca i maggiori scritti stranieri sulla pena di morte, pp.533-542; N. Gallo, F. C. e la scuola positiva, in La Nuova Antologia, 16 ottobre 1899, pp. 3-27; C. Paladini, F. C. cittadino ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] sonetto in M. Scherillo, Alcune fonti provenzali della "Vita nuova", in Atti dell'Accad. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XIV [1889-90], 2, p. 212); F. Zambrini, Le opere volgari a stampa…, Bologna 1884, coll. 53 s., 207-209; F. Novati ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] e la più sicura.
Lo stesso C., con un'opera a stampa intitolata Esplicazione di quattro paradossi, che sono in voga nel nostro Querini (1750), da un codice della Bibl. arcivescovile di Udine, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XVIII (1909), 1, pp. 51 ss ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...