MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] mane. Lo stesso M. informa che la sua prima disputatio a stampa (n. 45, c. 6r, ed. 1532), predisposta a giurisprudenza e del foro napoletano dalla sua origine fino alla pubblicazione delle nuove leggi, Napoli 1839, p. 120; M. Romano, Saggio sulla ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] tempo, chiamato dal giudice, compare spontaneamente e confessa di nuovo senza coercizioni quello che la prima volta gli era raccolta di tractatus di vari autori curata dal Bolognini stesso e stampata da Ugo Ruggeri dal 22 ott. 1488 al 18 febbr. 1489 ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] per arenarsi.
Dopo la marcia su Roma, mentre nuove figure di donne si affacciavano sulla scena, più giovani 130 s.; A. Buttafuoco, Cronache femminili. Temi e momenti della stampa emancipazionista in Italia dall'Unità al fascismo, Arezzo 1988, pp. ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] di Clemente XII il B. si trovò inserito nel nuovo clima politico della Curia, che reagiva con intransigenza ai lat. 7355, Dissertationes variae, contiene manoscritti e opuscoli a stampa in difesa dell'Ordine francescano. Il Vat. lat. 7356, ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] "il volgo... che suoi vantaggi ignora, odia il presente, e nuove cose agogna", fa da sfondo anche all'unica sua tragedia, L'Otone di Aulisio), costituisce tutto quanto il C. dette alle stampe in vita, di una produzione in vari campi ragguardevole e ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] Tauriana, che nel 1081furon riunite a formare la nuova di Mileto, e alla serie cronologica dei vescovi la vita e le relazioni culturali del C. sono le sue Epistole, stampate come tomo III degli Opuscolivari, (Napoli 1849); altre lettere sono state ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] il 1590. Fu tra i curatori dell’imponente raccolta dei Tractatus universi iuris, stampata a Venezia nel 1584 sotto gli auspici di papa Gregorio XIII, ma soprattutto elaborò una nuova opera di grande interesse per i giuristi di diritto comune, tale da ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ausus bisseptem et quattuor annis" (v. 11).
Fu stampata con le Bucoliche di Calpurnio Siculo in appendice al Silio . ed arti, CXXXV (1976-77), pp. 115-27; Id., Nuova traduzione metrica di Iliade, XIV da una miscellanea umanistica di Agnolo Manetti, ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] a Bologna, dove si faceva iscrivere nei Rotuli per il nuovo anno accademico come lettore di codice nei giorni festivi. Forse oltre che di dottore leggente, chiudeva infatti nell'edizione a stampa (Pro Monte Pietatis Consilia..., s.n.t. [Padova 1494 ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] della Glossa, ma ora vedute alla luce di una nuova sensibilità che incomincia a considerare il diritto romano come diritto , riscritta secondo lo schema del manoscritto aulisiano e data alle stampe con il titolo di Istoria civile del regno di Napoli. ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...