(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] emessa entro le capacità di assorbimento naturali, e quindi 'stampa' i corrispondenti diritti di emissione. Chi scarica nell'a mondiale e che nel 1994 ha assunto la nuova denominazione e una nuova struttura, per effetto di uno 'strumento' adottato ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] ducale, in occasione del matrimonio di una nipote del doge Loredan. Fin dal '50 aveva cominciato a stampare a Venezia le sue commedie; una nuova edizione uscita a Firenze nel '53 si esaurì rapidamente; varie ristampe uscirono a Bologna, a Pesaro, a ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] parigina di luglio, seppe imporre anche una legge sulla stampa che, in contrasto con le norme della Confederazione germanica dové battere, prima di vedere il suo paese entrare nel nuovo impero germanico. I grandi meriti nazionali del granduca, negli ...
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Popolazione (p. 508). - L'aumento della popolazione, secondo i censimenti 1930 e 1935, è sintetizzato nella seguente tabella:
ll calcolo complessivo per l'inizio del 1937 darebbe circa 8.330.000 abitanti. [...] svalutare il franco al 75-70% della parità del 1926. La nuova parità fissata provvisoriamente il 31 marzo al 72% (gr. 0,150632 quella per i crimini, e per i delitti politici e di stampa, è riservata alle Corti d'assise, composte d'un consigliere di ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] Erasmo offre gli scritti da pubblicare e J. Froben li stampa: si ha cioè una netta distinzione tra il filologo che di autore, Napoli 1907, 2ª ed., Torino 1927, rifatta sulla base della nuova legge. - Francia: E. Pouillet, Traité de la propr. litt. et ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Malaspina di Sannazzaro; ha una preziosa collezione di stampe e una raccolta di marmi dell'epoca longobarda. La ivi 1925; A. Solmi, La scuola di Pavia nell'alto Medioevo, in Nuova Antologia, 1° marzo 1925; D. Bianchi, La lettura d'arte oratoria nello ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] a Torino nel 1884, a Palermo nel 1891, a Roma di nuovo nel 1893 e di nuovo a Milano nel 1894. Nel 1895 ha luogo la prima Biennale Filiberto (inaugurata il 1° maggio 1928); quella della stampa, a Colonia (1928); l'esposizione ibero-americana, ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] la tecnica, entro un mese dall'ultimazione della stampa. Con ciò è assicurato il costante ed -XVI, ivi 1937; E. Lombardi, Il Consiglio nazionale delle ricerche nella sua nuova sede, in L'Ingegnere, XI (1937); P. Badoglio, Appello agli industriali, ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] il G. capì e si sdegnò, ma dové partire per la nuova residenza (22 giugno 1531) in cui rimaneva sino al 24 novembre d'Italia, infine, del 1537-1540.
Quest'ultima opera, diffusa dalla stampa, fu nota, ben presto, a tutta Europa (1ª ed., però dei ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] quella di un Manifesto di bioetica laica, apparso sulla stampa il 9 giugno 1996 (Il Sole 24 Ore).
L transplants and ethics, London-New York 1990 (trad. it. Bologna 1995).
Nuovi diritti dell'età tecnologica, a cura di F. Riccobono, Milano 1991.
A ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...