L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] diritti e dei doveri della donna che tenesse conto delle esigenze nuove che si stavano manifestando in tutta Europa, come quel «periodico almeno istruite e molto interessate alla carta stampata in quanto strumento principe per rompere le strettoie ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 'a poco alla generazione del B.: tra il finire del sec. XV e l'aprirsi del nuovo era attivo a Bologna quel Pio Antonio Bartolini che fece stampare - forse intorno al settembre 1495 - una Correctio locorumlxx.iuris civilis (GKW, 3473. Sul significato ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] circolo doveva dotarsi di quattro commissioni, specializzate rispetto ai compiti fondamentali della Società: la stampa, l’Obolo di San Pietro (la nuova forma per rilanciare la raccolta di fondi per il sostentamento materiale della Santa Sede), il ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] in regimi che presentano maggiori somiglianze con le burocrazie di vecchio stampo) e nella concezione del partito - specialmente del partito unico - inteso come una nuova e peculiare istituzione di governo. (I partiti esistevano, naturalmente, anche ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] mese di maggio, nel frattempo, era stato di nuovo a Ferrara incaricato di promuovere la riforma presso le S. G. da C. e gli Abruzzi, ibid., pp. 237-259; W. Capezzali, Edizioni a stampa delle opere di s. G. da C., ibid., pp. 261-280; F. Szakály, S. G. ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] di Sardegna aveva dato luogo senza soluzione di continuità al nuovo Regno d’Italia, il nucleo fondante dell’impiego di Stato poi derivato, infatti, un progetto di legge di stampo formalmente garantista (distinzione tra le categorie di impiegati, ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] terra, o almeno che lui sia stato l'autor di farlo stampare in Alemagna et che qua siano stati portati tutti li libri per da la servitù del peccato" e che camminava "in una nuova vita et regeneration celeste per la resurretione di Giesu Cristo" (" ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] la realtà, cambiano anche i bisogni di protezione e di nuovi ne affiorano all’orizzonte: così l’interesse dell’autore non in qualunque modo o forma, come la copiatura a mano, la stampa, la litografia, l’incisione, la fotografia, la fonografia, la ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] e con introduzione di chi scrive, è in corso di stampa).
18 Cfr. Chiesa e Stato attraverso i secoli. Documenti lettere di S. Caterina da Siena ridotte a miglior lezione e in ordine nuovo disposte con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciattelli, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] persona, con la certezza che un fatto nuovo era sul punto di compiersi, per volere Il problema delle origini ecc., cit., pp. 103-4 (dove peraltro, per evidenti errori di stampa, si legge «da quasi tre mesi» e «tra il marzo e il 26 aprile 756»).
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...