DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] I cattolici..., I, p. XXII).
La sanzione ufficiale della nuova posizione dell'Azione cattolica si ebbe l'8 febbr. 1919, con 1975, pp. 48, 58, 79, 247, 254;O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, II, pp. 528-34; A ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] 1971 il F. fu in America Latina, nel novembre nuovamente in Europa, nella sua residenza di Oberhof in Austria. a drammatizzare la campagna per le elezioni politiche, divise la stampa tra coloro che sostenevano essersi trattato di un "incidente ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] da Felino Sandei sulla sua copia del De bello Italico adversus Gothos di Leonardo Bruni (IGI, 2189), stampato dallo stesso tipografo.
La nuova compagnia, denominata "Johannes de Colonia, Nicolaus Jenson et socii", iniziò la sua attività con la ...
Leggi Tutto
HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] Ci siamo sempre ritenuti dei librai. Per la stampa occorrono disposizioni e conoscenze speciali, ma la al 1968. Durante la guerra, dopo i bombardamenti che distrussero la nuova sede di via Berchet e la quasi totalità della produzione libraria, Carlo ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] 1988, ad Indices (s. v. Coccoluto - F.); N. Bernardini, Guida alla stampa periodica ital., Lecce 1890, pp. 60 s.; G. A. Cesana, Ricordi di , Firenze capitale, Firenze 1904, ad Ind.; F. Pera, Nuove biografie livornesi, s. 4,Siena 1906,pp. 177-88; ...
Leggi Tutto
POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] alle autorità per aprire in Torino una nuova stamperia che, con quattro torchi, numerose , in Id., Gente di Piemonte, Milano 1983, p. 181; M. Giordano, La stampa illustrata in Italia dalle origini alla Grande Guerra 1834-1915, Torino 1983, pp. 11, ...
Leggi Tutto
ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] il gruppo venne arrestato. L'A., rinchiuso nelle carceri Nuove e quindi trasferito a Roma, fu accusato, insieme con C 147 s., 242, 253; N. Torcellan, La Resistenza, in La stampa italiana dalla Resistenza agli anni Sessanta, a cura di V. Castronovo- ...
Leggi Tutto
DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] coeur e sui giornali per ragazzi, né si lasciò sfuggire le notevoli possibilità che il nuovo mass-medium, la televisione, offriva anche al mondo della carta stampata. Dopo alcuni tentativi non del tutto riusciti, che datano ai primi anni Sessanta, di ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] Zara. Nel 1874 subì il primo processo per reato di stampa, mentre compiva i suoi studi universitari a Graz e C., in Corr. della sera, 22 giugno 1939; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 179 s.; L. Russo, I narratori(1850- ...
Leggi Tutto
PANNARTZ, Arnold
Massimiliano Albanese
PANNARTZ, Arnold. – Nacque forse a Praga; sono ignoti la data di nascita e i nomi dei genitori.
All’inizio degli anni Sessanta del Quattrocento, insieme con Conrad [...] adibiti a tipografia). Pochi anni dopo la partenza di Pannartz e Sweynheym, grazie alla conoscenza della nuova tecnica di stampa e all’attrezzatura lasciata dai due prototipografi, i monaci organizzarono a Subiaco una loro stamperia, come attesta ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...