Abbate, Fulvio. – Scrittore italiano (n. Palermo 1956). Laureato in Filosofia, ha lavorato per L’Ora di Palermo dal 1979 al 1983. Dal 1992 al 2008 è stato opinionista de l’Unità e ha collaborato con diversi [...] giornali tra cui La Stampa, Il Mattino, Il Messaggero, Il Riformista, Il Foglio, Il Fatto Quotidiano. Attualmente scrive per Il generale sull’amore (2018), I promessi sposini (2019), La peste nuova (2020), L'amichettismo (2023) e Lo Stemma (2023). ...
Leggi Tutto
Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] 'attenzione nei confronti del calcio era così forte da far nascere persino nuovi generi di trasmissioni: è il caso di Mai dire gol, dal soap opera. Forse è anche per questo che la stampa scandalistica insegue i divi televisivi non tanto per narrare i ...
Leggi Tutto
Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] ancora, peraltro, grande diffusione. Nel biennio 1996-97, un nuovo tipo di CD è uscito dai laboratori delle aziende di sua produzione, a un film che a una qualsiasi opera stampata. E della ragione di questa diversità è facile rendersi conto ...
Leggi Tutto
PERIODICI (XXVI, p. 756)
Olga PINTO
Italiani. - Le vicende italiane del decennio, come sui giornali quotidiani (v. giornale e giornalismo, in questa Appendice), ebbero riflesso sui periodici di cultura [...] nel mondo, a cura dell'I.R.C.E. (1940-43); La Nuova Italia (1930-43); La Rassegna nazionale (1877-1943; dal 1927 a Roma); 1942, p. 1ª, pp. 442-52 e 525; Panorama della stampa italiana. Annuario 1946. Roma 1946; F. Fattorello, Giornali e riviste, ...
Leggi Tutto
Avvocato e pubblicista, nato a Roma il 5 settembre 1892, morto ivi il 19 gennaio 1956. Nel primo dopoguerra ottenne, giovane, larga notorietà collaborando a Rivoluzione liberale di P. Gobetti e all'Unità [...] ritornò con autorevolezza all'attività pubblicistica collaborando al Corriere della Sera, poi alla Stampa. Nel 1945 ridette vita, assumendone la direzione, alla Nuova Antologia, portando la vecchia gloriosa rivista a toni di severa e serena attualità ...
Leggi Tutto
Giornalista, nato a Guadix (Granada) il 29 luglio 1906. È stato uno dei maggiori esponenti del giornalismo politico durante la guerra civile e nei primi tempi del regime franchista. Nel 1941 fu nominato [...] (1945), quando questa fu soppressa, direttore generale della stampa. Nel 1941 fondò e diresse il settimanale El Español che (1927-28) da E. Giménez Caballero, e la nuova pubblicazione, quindicinale, assunse il titolo di Estafeta Literaria. Entrambi ...
Leggi Tutto
Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] , alternativo e forse più accessibile; si è aperta una nuova epoca, non certo priva di contraddizioni, nella quale è maggiori gruppi editoriali, ancora in parte arroccati sulla carta stampata, sono sempre più costretti ad aggiornarsi, utilizzando i ...
Leggi Tutto
INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] in generale, dove l'informatica aveva una volta un ruolo relativamente trascurabile: basti pensare al nuovo modo di comporre e stampare i giornali, di distribuire enciclopedie e informazioni su disco, di diffondere le trasmissioni televisive in ...
Leggi Tutto
Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] , con la collaborazione delle neonate agenzie di stampa, consegnarono quella che possiamo definire la prima Montreal 1976, la NBC a 80.000.000 quelli di Mosca del 1980, nuovamente la ABC a 225.000.000 quelli di Los Angeles pagando ulteriori somme per ...
Leggi Tutto
Cinema
Gianfranco Bettetini
Le origini del cinema: fra scienza e magia
Alle origini del cinema non si trova alcun progetto relativo all'universo dell'intrattenimento o dello spettacolo né, tanto meno, [...] 'oggetto fotografato: qualcosa che acquistava nella stampa una sua autonomia, una sua indipendenza di della produzione di senso finisce per burocratizzarsi e per dar vita a nuovi tipi di creatività o di invenzione, più attenti al successo popolare o ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...