DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] avuto il 27,7 per cento dei voti e 17 seggi). La nuova Assemblea si riunì il 30 giugno e il D., prima di essere 1927-1931, V (1931), 2, pp. 102-107 [A. Forni]; Esame della stampa del partito, 10-11, pp. 539-545 [A. Forni]; Per la conquista delle ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] che è la riduzione della Sinfonia in re magg. con un nuovo Adagio; ilterzo in re minore, 1834; il quarto in mi surintendant de la musique du Roi, Paris 1843 (comprende la stampa del Catalogo autografo delle composizioni del C., integrato sino alla ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] dal F. con accenti più vigorosi e naturalistici. Questo nuovo stile è presente nelle due famose tavolette con il Ritorno una parte di Dante, e figurò lo Inferno, e lo mise in stampa; dietro al quale consumò di molto tempo: per il che, non lavorando ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] fiorentina del '400; rimaneggiato da altri durante la vita dell'autore, e arricchito di nuovi interlocutori della famiglia Pandolfini, venne poi considerato e stampato, dal 1734 in poi, come opera di Agnolo Pandolfini, al quale fu tolto, dopo ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] . Puccini del 6 ag. 1724, che sarà poi stampata nel primo volume delle Opere (Milano 1824) col titolo J. Panzanini, B. Panciatichi e ad un anonimo, Ibid., Lettere antiche, VII, 96; Nuovi acquisti, 872, I e 5. Una lettera a G. Gori dell'8 maggio 1747 è ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Morino (Gambetti, 1962, p. 37). Nel 1950 recitò in un nuovo Oreste con regia di Costa per il Maggio musicale fiorentino, poi con Fu un nuovo successo interpretativo.
Quell’anno, dopo un periodo burrascoso ampiamente seguito dalla stampa, segnato ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] . 82 e 217 n. 4).
Buoni i rapporti tra B. IX e il nuovo re Enrico III, almeno nel primo periodo di regno del figlio di Corrado II, il sospetto che possa trattarsi di un errore materiale di stampa. Ove si trattasse comunque di B. IX non sarebbe ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] il relativo decreto pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 4 agosto: la nuova facoltà, che sarebbe sorta a Monte Mario, a Roma, doveva a Milano in archivio privato. Tra le fonti a stampa, indispensabili l'Annuario dell'Università cattolica, 1921-22 ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] quello contro i provvedimenti limitativi della libertà di stampa approvati dal governo Pelloux (15-16 febbr. 1959), 10, pp. 15-77;E. Molé, Il destino singolaredi E. D., in Nuova Antologia, dicembre 1959, pp. 484 ss.; M. Limoncelli, E. D., in Rivista ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] di una banca di credito riservata agli artigiani.
Anche nel settore della stampa si facevano sentire gli effetti della crisi profonda che colpiva le forze democratiche. La stessa Nuova Europa, che dalla primavera del '63 aveva cercato di guardare nel ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...