GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] intermediario con figure importanti operanti a Roma, come i citati Stampa e Della Porta (a quest'ultimo il G. affidò , Parma 1774, pp. 135-142; Id., Della Zecca di Guastalla, in Nuova raccolta delle monete e zecche d'Italia, a cura di G. Zanetti, III ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] di continuare gli studi a Firenze. Del suo primo periodo, la stampa locale ricorda opere come Il giovane marinaio che getta la rete e 11 del catal.) e a Parigi nel 1878, dove fupremiato e di nuovo nel 1891-92 a Palermo (Alfano, 1891, p. 108). Temi ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] Ne eseguì una trentina che fanno parte della Nuova raccolta di figurini teatrali, giusta il costume di alla Scala 1913-1963, Milano 1964, p. 119; P. Arrigoni, Milano nelle vecchie stampe, I, Milano 1969, pp. 52, 99, 126 e passim; II, ibid. 1970 ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] artisti con A. Rizzetti; prefazioni al trattato La stampa incisa di P. A. Gariazzo, Torino 1907 in L'Artista moderno, IV (1905), n. 18-19; G. Cena, L. B., in Nuova Antologia, Roma, 1º maggio 1905, pp. 1-20; G. Bevione,Lo scultore moderno dell'idea ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] che esponeva alla galleria Sabatello di via dei Babuino, aperta alle voci più nuove dell'arte come M. Marini, A. Donghi, A. Ziveri e P. Dall'inizio del 1937 si intensificarono gli attacchi della stampa fascista contro di lui, ebreo, e vennero tacciate ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] , pp. 89 s.). Fu due anni dopo, nel 1665, che il F. diede alle stampe per l'editore De Rossi il suo capolavoro: le tavole del primo libro del Nuovo Teatro delle fabbriche, et edificii, in prospettiva di Romamoderna sotto il felice pontificato di n. s ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] Murano.
Il disegno realizzato dal diciassettenne L. fu tradotto a stampa dal fratello maggiore Fabio, il quale godette di un certo 'imperatore decidesse di intraprendere i lavori di decorazione dei nuovi ambienti, da lui voluti, nell'ampia tenuta di ...
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BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] i Bartolini, e di cui è testimonianza una stampa dello Zocchi. Inoltre si attribuisce a Baccio il in quella del 1568 il Vasari aggiunse notizie dei figli); F. Fantozzi, Nuova... guida di Firenze, Firenze 1844, passim; G.Carocci, I dintorni di ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] nel settembre del 1469 il Collegio aveva concesso a Giovanni da Spira il privilegio di stampa. Non solo il G. fu a Padova tra i primi a sperimentare la nuova tecnica, se non addirittura il prototipografo, ma, all'interno di un'attività che prevedeva ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] ; F. Pintor, L. B., in L'Italia, 13 ag. 1932; G. Della Torre, La nuova Pinac. Vaticana…, in Vita e Pensiero, XVIII, 23 (Milano 1932), p. 630; D. Angeli, L. B., in La Stampa, 10 ag. 1933; L. Arosio, Il Castello Sforzesco e il suo restauratore, in L ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...