BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] tradizionale della famiglia, preferendo dedicarsi alla nuova arte tipografica che già prosperava in Bologna Leicht, Rapporti giurid. intorno al libro nel primo secolo della stampa, in Studi sulla stampa del Quattrocento, Milano 1942, pp. 198 ss.; A. ...
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CAROCCI, Guido
Serenita Papaldo
Nacque a Firenze il 16 settembre del 1851 da Giorgio e da Teresa Petrai. Suo padre, fervente patriota, aveva combattuto valorosamente in Lombardia subendo poi la prigionia [...] particolare della cronaca cittadina e denunciando attraverso la stampa quotidiana (Gazzetta d'Italia,Gazzetta del Popolo e il frutto dei suoi studi, fondò il 15 giugno 1882 una nuova rivista, Arte e storia, di cui mantenne la direzione per tutta la ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] fotografico "Carte du Ciel". Seguì un soggiorno a Parigi nel 1892 per apprendere l'uso del nuovo strumento.
Tali attività sfociarono nei contributi a stampa: Fotografia delle nubi, in Pubblicazioni della Specola vaticana, I (1891), 1, pp. 95-97; e ...
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PELLEGRINI, Felice
Cristina Galassi
– Nacque a Perugia nel 1567 (Pascoli, 1732). Figlio di Bastiano, fu fratello maggiore di Vincenzo, pittore.
Fu posto, ancora molto giovane, sotto la guida di Federico [...] spazio di culto confraternale annesso alla chiesa di Santa Maria Nuova in Perugia.
In questo caso il modello è chiaramente fra la traduzione a stampa di Philippe Thomassin, eseguita tra il 1585 e il 1590, e quella, sempre a stampa, di Aegidius Sadeler ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] in società con tale Stefano de Giorgi, pure pavese, aprì bottega per stampare testi a uso dei numerosi allievi dello Studio cittadino.
Sembra che l'origine della nuova tipografia debba collegarsi con la chiusura di quella di Giuliano de Zerbo, dalla ...
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CARELLI, Augusto
Jole Tognelli
Figlio di Beniamino, insegnante di canto e compositore, e della cantante Matilde Caputo, nacque a Napoli il 7 luglio 1871.
Dalla biografia che il C. scrisse della sorella [...] ), I Quatro rusteghi (27 dicembre), definiti splendidi dalla stampa quotidiana, e la novità assoluta di G. Giovannetti, stagione invernale, un "suo" Falstaff.Nel 1925 firmò alcuni nuovi allestimenti, fra i quali Carnasciali di G. Laccetti (13 ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] l'ammissione al Pensionato artistico. La sua esclusione fu criticata dalla stampa cittadina (vedi, per tutti, l'articolo di G. Civinini è in possesso, tanto da rimanere estraneo alle nuove tendenze figurative e limitarsi a replicare gli schemi formali ...
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MATUSZEWSKI, Boleslaw
Giuseppe Ortoleva
Matuszewski, Bolesław (noto anche come Boleslas)
Fotografo e operatore cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1856 a Pińczów (voivodato di Kielce) e morto [...] di Une nouvelle source pour l'histoire (création d'un dépôt de cinématographie historique) ‒ un breve lavoro stampato nel marzo 1898 e rieditato in nuova veste nell'aprile dalla tipografia Noizette a spese dell'autore ‒ e di un'opera di maggiore ...
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FORGHIERI, Giovanni
Andreina Ciufo
Nacque a Modena il 21 febbr. 1898 da Primo e Remigia Bursi. Ricevette la prima educazione artistica all'Istituto "A. Venturi" della sua città, ma non portò a termine [...] . 181-183; Mostra personale di G. F. (catal. Circolo della stampa), Bologna 1934; G. Marangoni, G. F., in Emporium, LXXXI ( ; Dipinti e disegni di G. F. (catal., Galleria d'Arte nuova Mutina), Modena 1981; H. Vollmer, Künstlerlexikon des XX Jahrh.s, ...
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MAESTRO di ISACCO
A. Tomei
Con questa denominazione parte della critica individua lo sconosciuto pittore che, nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, eseguì intorno al 1290 i due riquadri [...] ego. Ha inoltre, su questo specifico punto, proposto anche una nuova lettura dei dati figurativi delle scene di Isacco, non solo dal , fondamenti teorici ed esperienze figurative, "Atti del Congresso internazionale, Roma 1995" (in corso di stampa). ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...