CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] , fu infatti proposto al C., tramite il ministro plenipotenziario giapponese in Germania, di istituire e dirigere a Tokyo una nuova officina per la stampa di banconote e titoli di Stato. Il C. accettò l'incarico e, dopo una sosta di qualche tempo a ...
Leggi Tutto
GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] G., fu avviata la normalizzazione dei cataloghi a stampa: allo G., in particolare, si dovettero l' Imola 1895, passim; A. Graf, Anime di poeti: Giovanni Bertacchi e Giulio Orsini, in Nuova Antologia, 1° apr. 1904, pp. 420-436; G.S. Gargano, Il caso ...
Leggi Tutto
VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] ariani e ignorando i cattolici. A lui si deve una nuova ondata di condanne di vescovi cattolici all'esilio in Sardegna barbariche nel meridione dell'Impero: Visigoti, Vandali, Ostrogoti, "Atti Convegno, Cosenza 1998" (in corso di stampa).
E.A. Arslan ...
Leggi Tutto
POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] via dell’Orcagna a Firenze; in Roma fece parte della commissione giudicatrice del concorso per il nuovo policlinico.
Tra il 1886 e il 1887 diede alle stampe i primi due volumi riproducenti i disegni delle fabbriche progettate fino ad allora; il terzo ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] ambiente riformatore romano (Toubert, 1990; in corso di stampa). Anche l'irradiamento dell'opera di D. fornisce . 3-33; F. de' Maffei, La dicotomia tra le scene del Nuovo e dell'Antico Testamento e l'originario ceppo bizantino, Commentari 28, 1977, pp ...
Leggi Tutto
ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] Jos Murer nella pianta a volo d'uccello, a stampa, costituiscono un'importante fonte per la città tardomedievale, carattere profano attestano in modo chiaro che il nuovo patriziato si orientava come nuovo ceto committente verso la cultura di corte. ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] ., e l'istituzione di un Gabinetto di disegni e stampe, a lui intitolati.
Il M. trascorse gli ultimi anni , Arti e studi in Italia nel '900: gli storici dell'arte, in La Nuova Italia, I (1930), 10-11, pp. 3-24; recensioni al volume Saper vedere ...
Leggi Tutto
BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] dopo il 1481- per via dei riferimenti alla "stampa" bramantesca del Prevedari - è ragionevole vedere la in The Burlington Magazine, LI (1927), pp. 240-45; M. Salmi, Nuove attribuzioni al M.º della pala sforzesca, in Cronache d'arte, IV (1927), ...
Leggi Tutto
DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] persone colte * e pubblicato a Torino nel 1924, necessitò ben presto di una nuova edizione realizzata ancora una volta a Torino l'anno seguente.
Nel 1925 venivano stampati a Torino (senza indicazione di anno) i due volumi dell'Etruria antica, un ...
Leggi Tutto
PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] d’artistes al Musée de l’homme di Parigi. La personale a La Nuova Pesa di Roma del 1968 fu presentata, tra gli altri, da un testo l’aiuto di F. Passoni nel 1984 al Circolo della stampa di Milano corredati in catalogo da una riflessione su Paul Valéry ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...