AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] da Antonio Bonfini di Ascoli. Attualmente l'unica ediz. a stampa è quella del von Oettingen (1896) che però non dà 97-99; C. Astolfi, Sul Filarete e il reliquario di Montalto. Nuovi e importanti docum., ibid., pp.139-142; R. Magnani, Relazioni ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] Storico Pistoiese 2, 1900, pp. 2-6.
G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XV secolo, 11-43.
G. Kreytenberg, L'Enfer d'Orcagna. La premi'ere peinture monumentale d'apr'es les Chants de Dante, GBA (in corso di stampa). ...
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BERLINO
V.H. Elbern
BERLINO (ted. Berlin)
Capitale della Germania. Nel Medioevo B. era costituita da due città, Berlin e Cölln, separate dal fiume Sprea. L'origine dei nomi delle due città non è stata [...] la chiesa di St. Nicolai fu dotata da prima di un nuovo coro 'a sala' con deambulatorio e cappelle radiali, di possesso di una notevole quantità di fogli singoli e di libri a stampa del sec. 15°, nonché di manoscritti miniati di epoca medievale; ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] alla politica. Dopo due mostre tenute nel 1962 presso la galleria La Nuova pesa, entrambe dedicate al tema della violenza e a cui fu 1976, pp. n.n.) in cui è ambientato, fu dato alla stampa a Milano nel 1970 per i tipi di Rizzoli, e si aggiudicò, ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] e di un gusto antiquariale negli splendidi stucchi.
Di nuovo a Roma tra l'aprile 1553 e il febbraio 1555 L'Archiginnasio, XVIII (1923), pp. 199-206; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, p. 98; A. Venturi, Storia dell'arte ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] quello, più piccolo, delle Stimmate di S. Francesco.
Le altre due stampe del B., invece, che sono da considerare, in ordine di tempo B., ma dal punto di vista linguistico non dice niente di nuovo, scevra com'è' non solo di "lontani" a morsura bassa ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] rimesse in luce (Pergola, in corso di stampa).Più oggettivi sono i dati relativi al sec. Scultura d'età romanica, ivi, pp. 255-294: 269-279; G. Spinelli, Nuove ipotesi sull'origine dei monasteri di S. Vincenzo in Prato nonché di S. Pietro ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] o nel mosaico con la Separazione del gregge in S. Apollinare Nuovo a Ravenna (ca. 520), dove l'angelo malvagio è identificato Démon, in J. Le Goff, J.C. Schmitt, Dictionnaire raisonné de l'Occident médiéval, Paris (in corso di stampa).J. Baschet ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] di anticipare di alcuni decenni gli esordi della stampa figurativa in Italia, finora ritenuta ritardataria rispetto , mentre il giglio è sostituito da un simbolo del tutto nuovo, che rimase esclusivo dell'iconografia maconiana: due rose, una bianca ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] tratta di un ritratto accompagnato da disegni e dalla stampa del 1572, anno dell’elezione al pontificato, ., Ravenna 2012a, pp. 83-92; Ead., Sulla via del “vero”: un nuovo quadro di B. P. con Giuditta e Oloferne, in Il Carrobbio, XXXVIII (2012b ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...