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Geografia umana ed economica
Stato insulare situato nel Golfo Arabico, tra l'Arabia Saudita e il Qatar. Al censimento del 2001 la popolazione dell'arcipelago risultava pari a 650.604 ab., compresi 4053 [...] è svolta nell'aprile 2004. Nel quadro di sviluppo del nuovo complesso portuale e industriale di Hidd, il governo ha abolizione della tortura e delle leggi eccezionali contro la libertà di stampa. Il 2002 fece però registrare una battuta d'arresto nel ...
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RICHELIEU, Armand-Emanuel du Plessis, duca di
Carlo Morandi
Uomo di stato francese. Figlio del duca di Fronsac e nipote del duca Louis-Français-Armand de Richelieu, nacque a Parigi il 25 settembre 1766. [...] alla morte del duca di Berry. Sinceramente convinto della necessità di dare nuove garanzie all'autorità regia, emanò due provvedimenti sospensivi della libertà individuale e di stampa, e fece votare le modifiche alla legge elettorale del 1817; ma in ...
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Piccola città della provincia di Cremona con 4749 ab., situata a 25 m. s. m., sulla riva sinistra del Po. Poderose arginature la difendono dalle continue minacce del fiume. Le vie corrono parallele al [...] la rocca, avanzo d'antiche fortificazioni, il palazzo abbaziale, presso la nuova chiesa di S. Stefano, le case Vaini e Manganelli, la torre al rango di città nel 1754.
Arte della stampa. - La stampa d'un vero monumento della tipografia ebraica, il ...
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Orefice e prototipografo di Firenze; nato il 2 gennaio 1415, morto circa il 1498. A Firenze esercitò fin dalla gioventù l'arte dell'oreficeria guadagnandosi larga rinomanza. In questa sua attività fu associato [...] . Ma il merito maggiore del C. è costituito dalla sua reinvenzione della stampa, a cui giunse unicamente in virtù del suo operoso ingegno. Pervenutagli la notizia della nuova arte ed esaminando libri ed oggetti d'altri tipografi, senza conoscerne i ...
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Grammatico e lessicografo ebreo, nacque a Córdova verso il 985-990; studiò in gioventù a Lucena, poi tornò a Córdova, donde esulò nel 1012; dopo qualche tempo di vita errabonda, si stabilì a Saragozza, [...] Trad. ebr. dei N. 1, 3, 4, ancora ms. I n. 5-7 sono perduti, salvo frammenti o citazioni. È in corso di stampa una nuova ediz. della Riqmāh a cura di M. Wilensky (Corpus scriptorum grammaticorum, I, Berlino, Akademie-Verlag).
Bibl.: Bacher, Die hebr ...
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JOYCE, James
Mario Praz
Scrittore, nato a Dublino il 2 febbraio 1882. Fu educatti nei collegi di gesuiti (Clongowes Wood College e Belvedere College) e all'università di Dublino, segnalandosi soprattutto [...] si sposò, e poco dopo il matrimonio si recò di nuovo all'estero come insegnante nella Berlitz School. Nel 1907 pubblicò In Italia i primi a parlare del J. sono stati E. Cecchi in La Stampa (1923), C. Linati e E. Montale, in La Fiera Letteraria, 19 ...
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Città della provincia di Siena, posta su una ripa travertinosa della sinistra dell'Elsa (bacino dell'Arno), a 223 m. s. m., con 4900 ab. Il suo comune, vasto 71,70 kmq., ne conta 9855. Fu originariamente [...] l'industria anche delle vetrerie, dando origine a una parte nuova dell'abitato, nel piano adiacente al colle ove sorse il cittadina fin dal sec. XIX favorirono l'arte della stampa, introdottavi da Giovanni di Medemblik che pubblicò nel luglio 1478 ...
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OCCHETTO, Achille
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Torino il 3 marzo 1936. Ha compiuto la sua formazione politica a Milano dove iniziò (1953) la militanza nella FGCI (Federazione Giovanile Comunista [...] segretario regionale, rientrò a Roma alla fine del 1976 assumendo nuovi incarichi nella direzione e divenendo, nel 1983, membro della segreteria e responsabile del dipartimento stampa e propaganda.
Nel 1987 divenne coordinatore della segreteria e ...
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Cardinale, noto dal luogo di nascita col nome di A. di Corneto, e più tardi, dal suo titolo, detto cardinale di S. Crisogono, nato verso il 1458 o 1459. Ebbe varie missioni presso la corte inglese, e sotto [...] scritti, alcuni stampati, nei quali rivela spirito arguto di fine motteggiatore. Tra le sue opere a stampa ha speciale da Volterra, in Muratori, Rerum Ital. Scrip., XXIII, parte 3ª, nuova edizione a cura di E. Carusi, Città di Castello 1904, dove ...
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Architetto e pittore, nato a Milano il 30 marzo 1852, ivi morto il 23 gennaio 1917. Nipote di Mauro (v.), studiò all'accademia di Brera e poi al Politecnico di Milano. Ma soprattutto dalla familiarità [...] le sue acqueforti (lasciò un'ottantina di rami) oltre alla stampa citata meritano particolare ricordo L'arco di Tito, La casa del mago, Le streghe, L'attesa.
Bibl.: P. Levi, L.C., in Nuova Antologia, 1° febbraio 1917; A. G. Bianchi, L.C., in Lettura ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...