Se l'amore dei libri è la bibliofilia, la mania per essi è chiamata da circa due secoli bibliomania. Si può dire, a mo' di definizione, che, sino a tanto che la scelta dei libri d'una collezione si fonda [...] A un amatore raffinato non riesce indifferente che un libro sia stampato su questa o quella carta, o su pergamena; che i dono.
Bibl.: L. Bouillioud-Mermet, De la bibliomanie, L'Aia 1761, nuova ed. a cura di P. Chéron, Parigi 1865; T. F. Dibdin, ...
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Nacque a Monaco nel 1767; morì a Parigi nel 1832. Agente del comitato di sûreté générale sotto la Convenzione, incaricato della sorveglianza della stampa sotto il Direttorio, funzionario al ministero della [...] equanime tra i partiti, nei Mémoires du comte Fortuné Guyon de Rochecotte, che di quella storia vengono a costituire una nuova parte, sì arriva alla vera e propria idealizzazione del partito realista.
Dell'Italia, ch'egli riconosceva per sua "seconda ...
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Statista, nato a Lubecca il 18 dicembre 1913. Di famiglia operaia socialdemocratica, aderì giovanissimo a organizzazioni giovanili socialiste e, nel 1930, alla SPD. Deluso dalla politica della SPD nella [...] e politico a Barcellona. Tornato a Berlino come addetto stampa della missione militare norvegese, B., incaricato speciale della degli Esteri nella "grande coalizione" per avviare la nuova Ostpolitik, elaborata e realizzata in collaborazione con Egon ...
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STALIN, Josif Vissarionovič (XXXII, p. 460)
Giuseppe AVITABILE
Anche se fortissima, la posizione di Stalin nel 1936 era ancora minacciata dal persistere di tenaci opposizioni tra gli elementi della vecchia [...] industrializzazione e la collettivizzazione agraria del paese.
La nuova costituzione del 1936 (detta "staliniana"), elaborata da con la Germania e col Giappone (violenta campagna di stampa nazista contro l'URSS e incidenti alla frontiera russo- ...
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I figurini o stampe per la diffusione della moda hanno origine verso la fine del Cinquecento, quando cioè la moda e le arti del lusso diventano importanti e mutevoli a tal punto da richiedere la collaborazione [...] esce con grande ricchezza di figurini; in Italia si stampa il Corriere delle dame, settimanale, compilato da G. Liegi 1601; G. Franco, Habiti delle donne venetiane, Venezia 1610 (nuova ed. 1877); id., Habiti d'huomeni e donne venetiane, Venezia 1614 ...
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Le congregazioni religiose cattoliche hanno continuato a svilupparsi nel terzo e quarto decennio del secolo: nel 1938 quelle approvate dalla Santa Sede erano 95 maschili con 110.385 membri e 732 femminili [...] aggiunte ad esse le congregazioni di diritto diocesano - tra cui molte di nuova formazione, dedite per lo più a opere di assistenza tipicamente moderna, come la stampa, i pensionati per studenti, impiegati e operai, le scuole speciali e professionali ...
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MURDOCH, Keith Rupert
Andrea Domenico Mancuso
Editore e uomo d’affari australiano, naturalizzato statunitense, nato a Melbourne l’11 marzo del 1931. Fondatore e fino al 2013 amministratore delegato [...] quotidiani ed emittenti radiofoniche e televisive in Australia, Nuova Zelanda, Gran Bretagna, Stati Uniti (dove ottenne vertice di News international, la società che controllava la stampa britannica del gruppo, sono stati ascoltati sulla vicenda da ...
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Nella recente produzione musicale la tecnica armonistica non sembra mostrare suoi proprî, intrinseci sviluppi che, teoricamente, già fin d'ora abbiano trovato pacifico assestamento in altri sistemi da [...] teorico-didattico di P. Hindemith, ad un'armonia a nuova base sintattica in cui la scelta e la disposizione dei musical composition: Structural functions of Harmony, ivi (in corso di stampa); P. Hindemith, Unterweisung im Tonsatz, 2ª ed., Magonza ...
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Critico e scrittore, nato a Casalincontrada (Chieti) il 14 settembre 1863. Nominato nel 1891 professore di lingue e letterature neolatine all'università di Genova, passò nel 1905 a quella di Roma, per [...] (La Cultura, 1907-1912; La Nuova Cultura, 1913) e poi da solo (Rivista di cultura, 1920-21, di nuovo La Cultura dal 1921 in poi riedizione degli Scritti del De Lollis, è in corso di stampa (1931).
Bibl.: Cfr. La Cultura, VII, novembre-dicembre ...
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Fenomeno legato alla diffusione del cinema e alla connessa popolarità degli attori protagonisti (divi) che li rende, presso il grande pubblico, oggetto di fanatica ammirazione. Portando l'attore in primo [...] alimentato da un sistema di sollecitazioni facenti capo alla stampa, alla radio, alla pubblicistica specializzata e per amatori, stati gli emblemi di un rinnovamento profondo e di un nuovo corso ancora in atto. Benché intramontabile, tuttavia, il d ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...