Città umbra (prov. di Perugia), situata in posizione assai amena, tra una cerchia di colli verdeggianti, presso la riva sinistra del Tevere, nel punto in cui questo esce dalla fertile conca detta Val Tiberina, [...] , Città di Castello 1927.
Arte della stampa. - L'introduzione della stampa in Città di Castello appare soltanto nel Molinelli, impressore, specialmente, di libri ascetici; segue una nuova interruzione fino agli anni 1694-95, in cui imprimono, ...
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PASOLINI, Pier Paolo (App. III, 11, p. 374)
Giuseppe Antonio Camerino
Gian Luigi Rondi
Scrittore e regista, morto assassinato a Ostia il 2 novembre 1975. All'inizio degli anni Sessanta, in cui pubblica [...] l'esperienza poetica in friulano, in quanto preludeva a La nuova gioventù. Poesie friulane 1941-1974 (1975). Tale raccolta primi del 1973 e i primi del 1975 su alcuni organi di stampa (a cominciare dal Corriere della sera) - e nelle Lettere luterane ...
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LAWRENCE, David Herbert
Mario Praz
Romanziere, poeta e critico, nato a Eastwood (Nottinghamshire) l'11 settembre 1885, morto a Vence (dipartimento del Varo, Francia) il 2 marzo 1930. Quartogenito di [...] dall'intellettualismo, e finisce per crearsi una religione nuova (un naturismo mistico affine a quello del Rousseau ad articoli di C. Linati, di E. Cecchi (Corriere della Sera), di M. Praz (La Stampa), di S. Rosati (Nuova Antologia e Espero), ecc. ...
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Scrittore africano del sec. IV-V d. C.; nativo di Madaura, secondo Cassiodoro, di Cartagine, secondo la soscrizione del codice di Bamberga. Certamente la metropoli africana dovette attirarlo a sé e ivi [...] di meno buono in Apuleio e negli scrittori del suo paese. Il nuovo urta con l'antico, il volgare col ricercato e il raffinato, Bibl.: Gli scritti musicali di M.C. sono stati pubblicati a stampa già allo scadere del sec. XV, Vicenza 1499, e anche ...
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Imprenditore e uomo politico, nato a Milano il 29 settembre 1936. Laureato in giurisprudenza, aveva iniziato l’attività imprenditoriale nel settore dell’edilizia, realizzando alle porte di Milano il grande [...] sottoposti allo scrutinio dell’opposizione politica, della stampa e del Paese, suscitando pesanti critiche e portare a termine una serie di riforme istituzionali e varare una nuova legge elettorale. Nella primavera del 2015 B. sembrava tuttavia, per ...
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GRAY, Thomas
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Londra il 16 dicembre 1716, morto a Cambridge il 30 luglio 1771. Figlio di uno scrivano, Filippo Gray, studiò a Eton e qui fece amicizia con Orazio [...] Walpole che, per richiesta di Gray, curò la stampa della famosa Elegy written in a country Churchyard, che ., with memoirs of his life and writings, a cura di W. Mason (York 1775; nuova ed., voll. 4, 1778); Works, a cura di E. Gosse (voll. 4, Londra ...
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. Sotto questo titolo sono riunite le sei collezioni di diritto canonico: il Decreto di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Liber Sextus di Bonifacio VIII, le Clementine, le Extravagantes Iohannis [...] edizioni del sec. XVII.
Pio IV aveva meditato di fare una nuova edizione del Decretum, ma la morte glielo impedì. Il suo successore, XIII approvava il lavoro della commissione, ordinandone la stampa; con l'altro breve Emendationem, del 2 giugno ...
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Nel 1893 un macedone bulgaro, Ioce Delcev, costituì a Salonicco, in antitesi al Comitato "Unione e progresso" dei Giovani Turchi, l'Organizzazione rivoluzionaria macedone interna (Vtrešna makedonska revoljuciona [...] la spartizione della Macedonia fra Serbi e Greci diede nuova esca al nazionalismo e al non mai assopito spirito perciò è alimentata da tutti i Macedoni del vecchio stampo, i cosiddetti "Makedonštvujući", nazionalisti bulgari, ma autonomisti ...
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Nuove scoperte. - A Roma sulla via Aurelia è stata completamente sterrata e sistemata la catacomba a torto creduta dei ss. Processo e Martiniano (relazione di A. Nestori, in Riv. di arch. crist., 1959, [...] sotto stampa). Della catacomba di Commodilla sulla via Ostiense è stata scoperta e sterrata una nuova regione molto importante per il suo stato di integrità e le singolarissime pitture di un cubicolo della seconda metà del sec. IV (relazione di A. ...
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Mosén Juan Bosca Almugaver che, rendendo castigliano il suo cognome, si chiamò Boscán, apparteneva alla classe dei ciudadanos honrados di Barcellona, vera aristocrazia municipale arricchita sin dai tempi [...] vita, il Boscán attese a raccogliere e preparare per la stampa le sue opere con quelle dell'amico Garcilaso affidategli dalla vedova de Soma, ch'è stata detta un vero manifesto della nuova scuola. Nella terza parte vi è il poemetto Historia de ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...