DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] pressione ottomana sull'isola di Cipro, Pio V aveva posto mano all'organizzazione di una nuova coalizione in difesa dei cristiam minacciati: Filippo II di Spagna, Carlo IX di Francia e l'imperatore Massimiliano II avevano promesso di partecipare, ma ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] a Filippo di Borbone nella questione della successione di Spagna aveva inimicato alla S. Sede l'imperatore e l nel concistoro del 24 sett. 1731 Giovanni V gli assegnò una nuova gratifica di 25.000 cruzados al principio dell'anno successivo ed ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] nel 1767 - dopo il decreto con cui Carlo III di Borbone Spagna espelleva la Compagnia dai territori a lui soggetti e proibiva ai suoi 1800.
Rientrato a Roma il 3 luglio insieme con il nuovo pontefice, che aveva accompagnato nel viaggio da Pesaro alla ...
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PASSANTE, Agostino
Alberto Tanturri
– Nacque a Trepuzzi, in Terra d’Otranto, il 21 marzo 1653 da Giovan Pietro, medico, e da Minerva Manca.
Dopo aver compiuto studi probabilmente di giurisprudenza, [...] promosso all’episcopato, e ottenne che nel 1699 il re di Spagna Carlo II lo presentasse per la sede vacante di Mottola, in Terra 1718, inoltre, dopo un’attenta revisione, curò una nuova edizione della biografia di san Giuseppe Calasanzio scritta dal ...
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CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] nella capitale lusitana il 17 nov. 1732.
La nuova attività cui era stato destinato doveva svolgersi in una governo portoghese gli fece pervenire il Manifesto delle rotture con la Spagna perché lo trasmettesse a Roma.
Il C. rimase in questa ...
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FONSECA, Juan de
Silvano Giordano
Nacque a Medina del Campo (presso Valladolid in Spagna), sembra nei primi anni del '500, figlio di Juan Hernández de Bobadilla, "contador" di Castiglia, e di Isabel [...] . 1552, nell'ambito della sostituzione dei deputati, il F. fu annoverato nel nuovo gruppo di diciotto commissari che dal 15 al 21 genn. 1552 prepararono una nuova redazione dei capitoli dottrinali circa la messa e il sacramento dell'ordine. Tuttavia ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] 'insuccesso, l'abilità dimostrata fu molto apprezzata in corte.
Fu inviato nuovamente a Genova nell'aprile 1655, per restarvi fino al dicembre 1656, in un momento in cui i rapporti fra Spagna e il duca Francesco I arrivarono alla rottura. In marzo il ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] in cui si accennava al conclamato "incontro", ed essendosi di nuovo mosse le acque presso il S. Uffizio, il B. fece 1655 fu nominato ancora visitatore generale per le case della Spagna, ma non consta che abbia più compiuto visite.
Nel dicembre ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] d'Aragona in qualità di vicecancelliere, dovettero rimanere in Spagna per coadiuvare il principe reggente. Il F. vi si Roma. L'intensa attività che egli vedeva svolgere dai membri del nuovo Ordine sia a favore della riforma della Chiesa sia per l' ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] suo piccolo oratorio con i suoi compagni, ma divenne un assiduo della nuova chiesa, e fece di essa un centro del culto della Vergine.
Nel serbato memoria del C.; quanto a quella raccolta in Spagna dal Remón, essa segue gli schemi e i luoghi comuni ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...