CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] Cors. 2013, cc. 569r-571r).
Il 31 ott. 1723 moriva Cosimo III e, accordatesi finalmente Spagna e Austria sulla soluzione toscana a favore di don Carlos, al nuovo granduca Gian Gastone non restò che l'inutile arma di una seconda protesta (gennaio 1724 ...
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GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] mettere in pratica le sue teorie suggerendo alla Berinzaga nuovi temi di meditazione e raccogliendo le sue esperienze. Nel voci di un'imminente invasione del Ducato di Savoia, fedele alla Spagna, e degli stessi domini milanesi. Il G. uscì dunque allo ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] la Provenza. Agli inizi del 1249 veniva richiamato dalla Spagna da Innocenzo IV; giunto a Lione, il papa lo 'abrogazione della bolla non ebbe alcun successo (ibid.). Solo il nuovo pontefice Alessandro IV con la costituzione Quasi lignum vitae (14 apr ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] numerosi padri conciliari e su quello determinante della Spagna e dell'Impero, nonché sull'ostilità serpeggiante accinse quindi ad una raccolta dei suoi versi latini antichi e nuovi, ai quali aggiunse quelli dei fratelli Lelio e Camillo, pubblicando ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] una tra le fonti principali per la storia di questo avvenimento.
Dal nuovo papa, Pio V, il Commendone fu inviato di lì a poco alle potenze cattoliche (comprese tra queste la Francia e la Spagna, i cui rapporti con la Polonia erano in questo periodo ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] protettore della S. Casa: partì da Camerino per la nuova destinazione il 3 nov. 1692. Dal 27 giugno 1695 genovesi e veneti durante il periodo della grande alleanza e della successione di Spagna (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] pagabili "a chiunque amassasse uno di noi in Francia, in Spagna, in Italia o in Fiandra".
Eppure la gravità dei provvedimenti il D. non si trattava, dunque, di intraprendere una nuova professione, ma di riprendere una serie di attività praticate da ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] e giudaizzanti. Il F. doveva poi sostenere il progetto di una nuova crociata e favorire la risoluzione dell'interminabile causa relativa alla successione al trono di Castiglia.
In Spagna il F. si fermò dall'ottobre 1475 fino al dicembre 1478, per ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Monte, con il nome di Giulio III. In ottobre era di nuovo presente alla Dieta di Augusta e Carlo V lo incaricò di recarsi positivo. Tuttavia negli anni seguenti il M. riscosse rendite dalla Spagna e strinse relazioni che in seguito gli furono d'aiuto. ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] metà del XIV secolo. È probabile tuttavia che il nuovo pontefice si trovasse immediatamente coinvolto nelle vicende politiche e il plenilunio primaverile. Anche in Sardegna, Illirico e Spagna, O. intervenne con fermezza per riorganizzare le gerarchie ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...