Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Avellana 107, 109).
In realtà, non era l'elezione del nuovo papa che aveva spinto Anastasio a riprendere i contatti con Roma. per le cristianità della Gallia e, soprattutto, della Spagna. A giudicare dalla documentazione rimasta, maggiore appare l' ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] V - che il C. tenne fino alla morte.
Nell'aprile del 1518 il C. si mise nuovamente in viaggio. Leone X mandava cardinali legati in Germania, Francia, Spagna e Inghilterra per conquistare i sovrani più potenti d'Europa ai suoi progetti di una "Pax ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] segreto. Il papa si sarebbe giustificato dichiarando che intendeva con quella minaccia soltanto accelerarne la venuta, ed inviando nuovamente lo Spagna con un breve sottoscritto di suo pugno in cui gli garantiva "che non li farà despiacere" (Pastor ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] ’Adda, che portò qualche mese più tardi alla perdita di Monza e rese necessaria la richiesta di nuove truppe e di nuovi finanziamenti da Francia e Spagna.
In un secondo momento, pur continuando la lotta contro i Visconti e i loro alleati in Lombardia ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] ma non realizzandosi il miracolo, è costretto a fuggire in Spagna. Si reca successivamente a Venezia, ad Alicante e infine e diverso. gembra quasi che egli fosse inconsciamente preso dalle nuove idee, dal senso generale di rivolta, al quale forse lo ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] a Como per sollecitare il sovrano, di fronte alla minaccia di una nuova discesa del re di Francia, a rimanere in Italia. Ma abbandonato prendere in considerazione la possibilità di un viaggio in Spagna, che tuttavia non si concretò. Ma allorché il ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] , 376, 381), che in taluni casi (come per es. in Spagna e a Milano) fu però spostata al 18 dicembre per evitare la momento in cui si attua il piano della salvazione attraverso Maria, nuova Eva, vincitrice sul male e sul peccato dei progenitori, madre ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] progetti inglesi ed egli ora si vendicava. Leone XI morì dopo poche settimane, ma anche il nuovo papa Paolo V Borghese, che fu eletto contro la volontà della Spagna, ebbe il suo voto.
Il matrimonio dei duca Ranuccio doveva risolvere in primo luogo il ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] sotto la direzione dello stesso G. nella zona di Porta Nuova, allora periferica ma con lo sviluppo assicurato dallo scalo in Francia; Utrera (1880), Barcellona-Sarriá (1884) in Spagna; Battersea (1887) in Inghilterra; Liegi (1887) in Belgio ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] Venerabile Beda e Paolo Diacono, non offrono nei loro scritti niente di nuovo rispetto a ciò che ci dice Cassiodoro. Il fatto che le fonti Cresconio; in Gallia la Vetus Gallica; in Spagna, oltre a quella ordinata storicamente, la Hispana sistematica ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...