Scrittore danese (Odense 1805 - Copenaghen 1875). Uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, riutilizzò in modo originale il grande patrimonio delle fiabe nordiche, infondendo in esso un caratteristico [...] la sua infelice passione per il teatro (Den ny barselstue, "La nuova camera della puerpera", 1845), già nel 1835 A. aveva cominciato a e in Grecia, in Turchia, in Svezia e in Spagna. Importante per la ricostruzione biografica, ma di scarso valore ...
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Poeta e prosatore inglese (Warwick 1775 - Firenze 1864). Il suo carattere, generoso ma stravagante, lo costrinse a varie peregrinazioni in patria e in Italia (Como, Pisa e Firenze), dove visse dal 1815 [...] anno ne pubblicò la versione latina (Gebirus). Un breve soggiorno in Spagna durante la guerra contro Napoleone (1808) gli suggerì la tragedia che sono la sua opera più celebre (1824-29; nuova edizione con numerose aggiunte nel 1846). Scrisse tra l' ...
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Scrittrice italiana (Napoli 1936 - Itri, Latina, 2008). Dopo aver vissuto in Spagna, Germania e Francia, è tornata a Napoli al principio degli anni Sessanta. Nel suo primo libro, Althénopis (1981), ambientato [...] . Temi ricorrenti sono l'infanzia (Guerra d'infanzia e di Spagna, 2001), il viaggio (In viaggio, 1995), l'esilio (Storie il titolo Taccuino tedesco 1954-2004, è stata pubblicata a cura di V. Di Rosa una nuova edizione del Taccuino tedesco (1987). ...
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Letterato e teologo spagnolo (n. Cuenca poco prima del 1500 - m. Napoli 1542), fratello di Alfonso; ha importanza soprattutto per la sua attività di riformatore religioso in Italia. Abbandonò [...] la Spagna nel 1529 per motivi religiosi, in seguito alla condanna del suo Diálogo de doctrina cristiana (1525); dal 1534 "tutta spirituale e interiore"), insinuandolo non tanto come nuova dottrina quanto come accentuazione di una fede ricondotta alla ...
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Scrittore e giornalista, nato a Milano il 29 dicembre 1885. Laureato in legge. Partecipò alla guerra mondiale, combattendo sulla fronte macedone. Oltre che di letteratura, si è occupato di critica d'arte [...] varî giornali. Ora collabora specialmente a La Stampa, alla Nuova Antologia e all'Illustrazione italiana. Ha scritto numerose novelle, romeo, ivi 1925; Sulle orme di Afrodite, ivi 1929; Spagna, ivi 1930; Agonia della Cina, ivi 1937; ecc.). Ha ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1517, durò per un trentennio, durante il quale la crisi degli stati continentali, Francia, Spagna, Impero, mediatrice la curia romana, si acuì e preparò nuove grandi conflagrazioni. L'Italia era la meta, Venezia il capro espiatorio, spogliata, dopo ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] il ducato passò al re Filippo II, ossia alla Spagna. Se, formalmente, il ducato mantiene la sua fisionomia autonoma A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, p. 33; N. Ferorelli, Schema di ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] egli li traeva a sé, e ne faceva materia viva e nuova per la sua arte con "barbarico modo" come egli stesso confessava in forma originalissima, La Estrella de Sevilla), il monarca della Spagna è chiamato a ristabilire nel cuore degli uomini la norma ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] : i tempi incalzano, la cacciata dei gesuiti dalla Francia, dalla Spagna e Portogallo ha privato l'ortodossia del suo più valido baluardo: ministri, egli instaura nel mondo la sovranità tutta nuova dell'opinione. Da Ferney egli dirige la battaglia ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] ' artificioso e snobistico di E. D'Ors, la Spagna non offre rilevanti modelli di teoria e metodo critico; 'architettura e della scultura romaniche in Toscana; G. Fiocco, che ha portato nuova luce sull'arte del Veneto, poi: G. De Nicola, P. d'Ancona ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...