Scrittore danese (Odense 1805 - Copenaghen 1875). Uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, riutilizzò in modo originale il grande patrimonio delle fiabe nordiche, infondendo in esso un caratteristico [...] la sua infelice passione per il teatro (Den ny barselstue, "La nuova camera della puerpera", 1845), già nel 1835 A. aveva cominciato a e in Grecia, in Turchia, in Svezia e in Spagna. Importante per la ricostruzione biografica, ma di scarso valore ...
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Architetto (St. James, Louisiana, 1838 - Brookline, Massachusetts, 1886). Nel panorama eclettico dell'architettura statunitense della metà dell'Ottocento R. rappresenta una delle prime posizioni critiche [...] durante numerosi viaggi in Francia, Italia e Spagna, trovò il punto di riferimento continuo per attuare partecipò animosamente alle polemiche contro Viollet-le-Duc in favore della nuova architettura in ferro. Nel 1865, tornato in America, aprì ...
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Architetto (Milano 1584 - ivi 1658), esponente di spicco di una famiglia di ingegneri e architetti milanesi attivi dalla fine del sec. 16º a tutto il 18º. Capomastro del duomo di Milano dal 1605, realizzò [...] Bernardo (1549 circa - 1639), ingegnere militare al servizio della Spagna, R. fu allievo del barnabita L. Binago e completò o alterate) si ricordano: S. Pelagio, S. Bartolomeo a Porta Nuova, S. Pietro alla Rete, S. Giovanni alle Quattro Facce, ecc., ...
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Hirschman 〈hìršman〉, Albert Otto. – Economista e sociologo tedesco (Berlino 1915 - Ewing Township, New Jersey, 2012). Nelle sue indagini ha privilegiato il tema del rapporto tra fattori economici, politici [...] School of Economics. Ha partecipato alla lotta antifascista in Italia, in Spagna e in Francia, lasciando l'Europa per gli Stati Uniti nel capitalism before its triumph (1997), in cui propone una nuova lettura del capitalismo nel 17° e nel 18° secolo; ...
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Pittore (Venezia 1727 - ivi 1804). Figlio di Giambattista, lavorò spesso con lui (Venezia, Würzburg, Brescia, Madrid). Tra le prime opere che mostrano la vera capacità pittorica di T. vi è la villa Valmarana [...] distaccandosi dall'arte paterna e inaugurando una pittura nuova e aggiornata, caratterizzata da un acuto interesse il padre a Madrid per decorare il Palazzo Reale (Glorificazione della Spagna, 1764-66); tra le opere eseguite dopo il ritorno a Venezia ...
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Conquistatore spagnolo (forse Granada 1503 circa - Mariquita, Nueva Granada, 1579). Capo di una spedizione lungo il Magdalena (1536), sottomise la popolazione locale di cultura chibcha e fondò la città [...] . Solo nel 1550, dopo lunghi anni trascorsi in Spagna, in Francia e in Italia, ottenne la nomina, esclusivamente onorifica, di maresciallo della Nuova Granata e consigliere. Ritornato nella Nuova Granata, fece valere la sua autorità contro gli abusi ...
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Gruppo di famiglie, o "albergo" di Genova: nel sec. 14º comprendeva otto famiglie, cui se ne aggiunsero altre con la riforma del 1528, per poi ridursi alle originarie con la nuova riforma del 1576; le [...] (m. 1568), finanziatore di Carlo V e amico di Andrea Doria, che acquistò marchesati in val di Magra e in Spagna, donde derivò il ramo spagnolo dei marchesi di Stepa. Dei Becchignone si ricordano: Martino (m. 1534), diplomatico, ambasciatore più volte ...
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Poeta e prosatore inglese (Warwick 1775 - Firenze 1864). Il suo carattere, generoso ma stravagante, lo costrinse a varie peregrinazioni in patria e in Italia (Como, Pisa e Firenze), dove visse dal 1815 [...] anno ne pubblicò la versione latina (Gebirus). Un breve soggiorno in Spagna durante la guerra contro Napoleone (1808) gli suggerì la tragedia che sono la sua opera più celebre (1824-29; nuova edizione con numerose aggiunte nel 1846). Scrisse tra l' ...
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Conquistatore del Cile (n. forse Villanueva de la Serena, Badajoz, 1498 circa - m. Tucapel, Cile, 1554); prese parte alle campagne delle Fiandre e alla battaglia di Pavia; poi (1535) in America, partecipò [...] capitano generale, combatté lungamente contro gli Amerindi, che in sua assenza incendiarono la nuova città. Da un lato mantenne stretti contatti tanto con la Spagna, quanto col Perù; intervenne, sia inviando spedizioni, sia personalmente, nelle lotte ...
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Scrittrice italiana (Napoli 1936 - Itri, Latina, 2008). Dopo aver vissuto in Spagna, Germania e Francia, è tornata a Napoli al principio degli anni Sessanta. Nel suo primo libro, Althénopis (1981), ambientato [...] . Temi ricorrenti sono l'infanzia (Guerra d'infanzia e di Spagna, 2001), il viaggio (In viaggio, 1995), l'esilio (Storie il titolo Taccuino tedesco 1954-2004, è stata pubblicata a cura di V. Di Rosa una nuova edizione del Taccuino tedesco (1987). ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...