PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] duca di Savoia (cfr. Coelho, 1997, pp. 123 s.). Nell’ottobre 1614 Filippo fu a Bologna e nel 1616 di nuovo in Spagna, assunto come suonatore di arciliuto nella cappella reale di Madrid, dove risulta fino almeno al 1628; qui compose la musica della ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] principale un negozio di giocattoli e antichità, aperto in via Nuova (Verona, Bibl. civica, Mss. Righi, b. 265/ un apposito soggiorno a Roma, una Veduta del Foro Romano, Piazza di Spagna, il Porto di Ripetta, il Campidoglio e una Piazza Navona (ill. ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] : e nel 1606 darà alle stampe a Venezia una nuova edizione delle Lagrime, preceduta da un Discorso per lo qual le puntigliose e precise annotazioni di tutti i donativi fatti alla Spagna che si riscontrano nel corso di tutte le opere storiche del ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] . Giaquinto, il maestro che, tornato a Napoli dalla Spagna nel 1761, aveva intanto richiamato la sua attenzione, volgendolo Regno da parte dei Francesi, il sovrano fu costretto a fuggire di nuovo, il C., ormai vecchio e quasi cieco, non poté seguirlo, ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] , i Romani principes, opera dedicata a Filippo II di Spagna, che presenta la cronologia degli imperatori romani e dei sovrani motivi economici non lo confermò. Ciò lo spinse a ricercare nuovi fondi per i suoi studi: fu un impegno strenuo, testimoniato ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] così dimettersi dal suo vecchio reggimento, perché i nuovi compiti gli impedivano di comandarlo personalmente e Ferdinando III . Riferendo il pettegolezzo al suo ambasciatore in Spagna, Leopoldo dichiarò come unica ragione della fiducia che ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] . Uscito illeso e per nulla intimorito dall'attentato, con la nuova fama di miracolato che subito si formò tra la fantasiosa plebe , sino a proclamare la decadenza del dominio di Spagna e la costituzione della effimera Repubblica di Napoli.
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] imperiale del fascismo e il forte impatto avuto dalla guerra di Spagna (cfr. il suo bilancio "Solaria", "Letteratura" e " in una sua poesia a lui dedicata ("Siamo noi, vuoi capirlo, la nuova / gioventù - quasi mi gridi in faccia - in credito / sull' ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] . 21-44. Sul periodo spagnolo: E. Spaggiari, M. F. e la Spagna, Modena 1965. Sulle vicende del 1848-49: G. Sforza, Il generale M. , vedi L. Rava, F., Garibaldi e L. C. Farini, in La Nuova Antologia, il sett. 1903, pp. 129-48; I. Nazari Micheli, F., ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] Stefano Carriglio il quale gli commissionò diverse opere da inviare in Spagna (Ruotolo, pp. 146 s.). Un'Eruzione del Vesuvio di artistica che non si dovette evolvere con lineare coerenza. Di nuovo al 1641 sono da legare le figure a lui attribuite ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...