Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi che ei sono cagione che la disonestà de’ prelati e de’ ministri ecclesiastici per ciò, ma dependenti da loro come in Spagna»84.
La competenza dottrinale e la cura morale alla Chiesa, ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] portarono ancora Montini fuori d'Europa: dal 3 al 16 giugno 1960 di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al recarvisi per il millenario del cristianesimo, e nel 1968 in Spagna, dove il papa non poté recarsi per il rifiuto di ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] splendore; e, nell'estremo sudovest dell'Occidente, è nella Spagna musulmana, soprattutto nell'Andalusia, che ancora l'Oriente si terza andare in giro per la questua, e nella quarta di nuovo studiare. Nel primo quarto della prima parte del dì deve ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] per la prima volta dall’antica Roma. E la gioia di questa nuova realtà fa pulsare le vene di ogni uomo»30. Si trovò a Francia ‘laicista’, o la Germania pluralista, o perfino la Spagna cattolica. L’Italia repubblicana, dopo la Costituzione e poi dopo ...
Leggi Tutto
Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] d'eresia, Bologna 1992, pp. 261-325).
S. Adorni Braccesi, La Repubblica di Lucca fra Spagna ed Impero: il mercanteggiamento della libertà (1557-1558), "Nuova Rivista Storica", 67, 1983, pp. 345-65.
Pasquinate romane del Cinquecento, a cura di V ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] 'Impero, dal re spagnolo del titolo di Grande di Spagna, dal re di Francia dell'Ordine dello Spirito Santo 185, c. 93). Il timore di P. era che una sanzione della nuova legge provocasse uno scisma in Francia; timore che, da un'ottica però diversa ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] giudizio del Parentucelli su Basilea "sinagoga di Satana"; di nuovo a Ferrara per confermare l'accordo; in Francia nel fuori di Roma, quelle nei Comuni dello Stato pontificio, in Spagna a Medina, in Cipro a Nicosia. Giannozzo Manetti ricorda il ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] del loro re Recaredo (586-601). Inoltre la Spagna meridionale e le Baleari nel 551 caddero sotto il dominio alcuni giorni l’uomo si ritrovò sulla spiaggia di Porto Torres e di nuovo gli apparve il Santo, che gli disse: «Ecco, sei libero: ricordati ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] il quarto conclave nel giro di due anni i favori del nuovo papa Clemente VIII, che lo inviò, nell'autunno del 1593, come nunzio particolare alla corte di Filippo II di Spagna per spingerlo a partecipare attivamente alla guerra contro i Turchi; come ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] prima l’unità politica territoriale, come la Francia o la Spagna ecc.», in A. Gramsci, Quaderni del carcere, cit lettere di S. Caterina da Siena ridotte a miglior lezione e in ordine nuovo disposte con note di N. Tommaseo, a cura di P. Misciattelli, ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...