GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] (redazione A, di 161 aforismi), il cui nucleo originale risaliva, come s'è visto, all'ambasceria in Spagna. Il 1525 è inoltre l'anno di un nuovo carteggio con Machiavelli: il G. cerca di distrarsi dai pensieri più gravi con l'allestimento di una ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] veste non più di un semplice esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di partito e quindi di promotore di iniziative politiche, ad accogliere nella Comunità economica europea Grecia, Spagna e Portogallo; decisa a condurre una lotta ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] i fondi necessari per compiere la sua terza legazione in Spagna, ma che non giunse mai a destinazione. La del popolo romano. I rapporti tra O. ed i Romani si guastarono nuovamente nei primi mesi del 1222, quando il Comune capitolino intervenne in un ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] sostegno di una effettiva e definitiva indipendenza dalla Spagna. Questa nuova politica estera ebbe un primo coronamento nel 1785, cullò per qualche tempo il progetto di succedere sul trono di Spagna dopo l'abdicazione del fratello Carlo IV e di suo ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] alle armi, si ebbe nell'estate del 1557, con due fatti nuovi. Il 25 giugno si apprese che Filippo II aveva concesso l col dichiarare che perdonava ai suoi nemici, al papa e al re di Spagna. Poi si mise nelle mani del boia e dei suoi assistenti, che ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] il terzo Giubileo fu indetto per il 1390. Seguendo la nuova periodicità nel 1400 non si sarebbe dovuto celebrare alcun Giubileo a Isabella di Castiglia, che poterono lucrare il Giubileo in Spagna, e ai cittadini di Bologna ai quali a causa della ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] affidargli la condotta della guerra. Il 26 febbraio il B. era di nuovo a Roma.
La lotta contro la potente famiglia romana durò fino alla contro Napoli. Perciò, stante l'ostilità sia del re di Spagna sia del re di Francia, l'unico sostegno del B. ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Italia: uno dei principali mercati del pesce illegale è la Spagna» aggiunge Losada. Il ‘triangolo’ del tonno è, peraltro scaricare il pesce la sera. Questa pratica non è nuova e ci sono innumerevoli testimonianze di pescatori senegalesi abbandonati a ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] suoi frutti. Era mancata tuttavia l'adesione esplicita della Spagna (legatasi alla Francia nel primo "patto di famiglia" entrate, la riapertura del gioco del lotto, l'alienazione di nuove terre e di alcune gabelle non bastarono a coprire che in ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] nel Regno di Napoli, nel Regno di Sardegna, Venezia e in Spagna. In questo caso la linea leopoldina era prevalsa. Ma il fece salire i prezzi e nascere il timore del ripetersi di nuovi tumulti, indusse il granduca a prendere una serie di provvedimenti ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...