ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] a Mantova ad omaggiare Filippo d'Asburgo, il futuro re di Spagna, cui donò quattro magnifici cavalli.
Da un lato l'apporto - (1962), pp. 107, 125 n. 1, 142 n. 2, 153 s.; Id., Nuovi doc. per la storia dell'"Indice...", ibid., III (1963), p. 175 n. 2; ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] del mondo industrializzato, dalle regioni di antica industrializzazione a vantaggio dei paesi di nuova industrializzazione o semi-industrializzati, in particolare il Giappone, la Spagna, il Brasile e la Corea del Sud. Così la produzione annuale di ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] Keohane, 1984, pp. 31-32).Fin qui nulla di particolarmente nuovo, se non fosse per la conclusione che ne viene tratta, "Teoria politica", 1989, V, 1, pp. 103-112.
Casey, J., La Spagna di Filippo II tra egemonia e crisi, in La storia (a cura di N. ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] trova a Roma quando Paolo compie il viaggio in Spagna, discute con Simon Mago al Foro Romano e lo Fasola, Pietro e Paolo a Roma. Orme sulla roccia, Roma 1980.
A. Salerno, Un nuovo aspetto del primato di Pietro in Mt 10, 2 e 16, 18-19, "Rivista Biblica ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] 1934, il Brasile di Vargas dal 1937 al 1945 e la Spagna di Franco). Il modello ottimistico secondo il quale lo sviluppo base a ciò che rifiuta, al suo nazionalismo esasperato e alle nuove forme di azione e di stile politici che introduce. Ciò a ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Io guardo alle immani unità viventi, alla Francia, alla Spagna, alla Russia, alla China: vedo che la libertà Zanoni, C. C. nella vita e nelle opere, Roma 1898; E. Rota, C. C.,in Nuova Riv. stor., III (1919), pp. 229-31; F. U. Saffiotti, C. C., Roma ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] furono né semplici né facili, ma con il quale comunque conseguì un nuovo titolo, discutendo una tesi sulla filosofia italiana del periodo che da A Trenta era andato impallidendo quando, con la guerra di Spagna e poi, nel 1938, con le leggi razziali, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] "patto di Roma".
Ma delicata era altresì la costituzione delle nuove strutture, là dove non esistevano, a cui il D. si Milano 1971, p. 157; L. Longo, Le Brigate internazionali in Spagna, Roma 1972, passim; P. Secchia, Il Partito comunista italiano e ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la Curia si mosse da Costanza, il concordato con la Spagna (13 maggio 1418), con la Francia (10 giugno 1418) presenza degli ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431). Atti del Convegno. Roma, 2-5 ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] a Costanza a Roma in S. Pietro, e qui prende di nuovo la croce dalle mani del cardinale Ugolino di Ostia (che sarà la Francia non favoriscono il progetto di una crociata, mentre la Spagna di Ferdinando III di Castiglia è impegnata nella lotta contro i ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...