BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Figlio di Taddeo e di Anna Colonna, nacque a Roma il 10 genn. 1630. Seguì nel 1646 insieme ai fratelli il padre e lo zio Francesco nella loro fuga in Francia quando questi, [...] dell'Indice (per suo interessamento nel 1670 usciva la nuova ediz. dell'Index librorum prohibitorum); otteneva poi il titolo lo inviò a Napoli nel 1702 in legazione presso Filippo V di Spagna: nominato legato a latere l'8 maggio di quell'anno, e ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] di Napoli. A conquista avvenuta, nel 1734, la nuova corte napoletana, nell'officiare quella pontificia a mandare un , alle trattative miranti alla stipulazione d'un duplice concordato: con la Spagna, firmato il 26 sett. 1737, e col Regno di Napoli, ...
Leggi Tutto
ARCELLI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII dal conte Ottavio, feudatario di Corticelli, fu chierico regolare teatino. Una notevole testimonianza della sua attività religiosa [...] che, forte dei vantaggi conseguiti con la guerra di successione di Spagna, già minacciava il proprio intervento per la prossima vacanza dei estate del 1723 il governo imperiale si trasferì nella nuova capitale, Pietroburgo, dove anche l'A. giunse nel ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Caltanissetta
Dario Busolini
da Nacque a Caltanissetta, presumibilmente verso la metà del XVII secolo. Entrato nell'Ordine francescano dei frati minori osservanti, nel convento di S. Maria [...] , e permane tuttora poco conosciuta.
La Vera et nuova relatione della gran città di Costantinopoli è un manoscritto e le fonti del gettito fiscale annuo incamerato dalla Corona di Spagna e l'esatta dimensione delle forze militari che la presidiano, ...
Leggi Tutto
ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] S. Eusebio. Nel 1411 l'A. venne inviato come legato in Spagna, per tentare di guadagnarla contro l'antipapa Benedetto XIII. Qualche tempo l'A. partecipò, divenendo uno dei collaboratori più vicini al nuovo papa Martino V.
Il 17 febbr. 1418 l'A. lasciò ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Scipione
Giuseppe Coniglio
Nacque in Francia da Ludovico di Diacceto, conte di Chateauvillain, toscano al seguito di Caterina de' Medici, e da Anna Acquaviva.
Portò il cognome Acquaviva in [...] alcun risultato. In occasione delle guerre tra Spagna, Francia e Venezia, fu coinvolto nelle trame -43; Id., Un semiavventuriere del Seicento: S. d'A. d'Atri, in Nuova Antologia, LXII (1927), pp. 38-57; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano 1938 ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...