ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] fu esentato dal tributo.
Nel frattempo si era nuovamente materializzata per l'Europa la minaccia turca. Ungheria e la Polonia, il cardinale Giovanni Vera per la Francia, la Spagna, il Portogallo e l'Inghilterra e il cardinale Raimondo Peraudi per la ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] 5 ottobre contro la Francia la Lega santa con Spagna e Venezia, cui si aggiunse più tardi l'Inghilterra Le concile gallican de Pise-Milan, Paris 1922, ad ind.; G. Cascioli, Nuova serie dei vescovi di Tivoli, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] di Monreale, Pietro Guerra, nunzi in Francia e in Spagna per assistere nel nome della S. Sede, all'arbitrato . 466 s.; F. Bernini, Innocenzo IV e il suo parentado, in Nuova Rivista storica, XXIV (1940), p. 180; A. Torre, Le controversie fra ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] intensificare i rapporti tra Roma e la Chiesa spagnola nel Nuovo Mondo. Nel 1599 riuscì, anche grazie alla sua influenza orchestrata da circoli spagnoli a Roma e diplomatici pontifici in Spagna, i cui effetti si fecero sentire anche in Curia. Il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] 1230, quando fu trasferito in Spagna, sempre come ministro provinciale. Ritornato di nuovo in Germania nel 1232, di Giovanni Parenti alla guida dell'Ordine, fu nominato ministro della nuova provincia di Sassonia e conservò l'incarico fino al 1239, lo ...
Leggi Tutto
CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] il C., divenuto camerlengo pontificio, fu inviato in Spagna con il compito di comunicare ufficialmente all'imperatore la di consegnare la città di Piacenza in nome della Chiesa al nuovo duca Pier Luigi Farnese, nel 1545. Dopo questa data non ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] l'episodio certo contribuì a far fallire da parte spagnola il nuovo tentativo di pace della Curia romana.
Arrivato a Lione il 16 Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura con la Spagna e l'Impero.
Il C. approfittò del soggiorno a Lione per ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] alla salute delle anime senza pregiudicare i diritti del re di Spagna, ma questa posizione mediana non ebbe il consenso di Roma. Nel quadro delle complesse relazioni fra S. Sede, nuovi Stati e monarchia spagnola, la congregazione per gli Affari ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] monache di Monteluce. L'anno seguente fu eletto di nuovo camerlengo e dipinse una croce e un torchio per la .), Firenze 1983, pp. 322-328; Id., Giovanni di Pietro detto lo Spagna, Spoleto 1984, ad Indicem; P. Scarpellini, Perugino, Milano 1984, pp. ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] (ibid. 1763) "tragedia scritta, secondo il sistema e le nuove idee del famoso sig. Diderot", in prosa armonica, tratta dall si risolse in un insuccesso. Il C. l'aveva iniziata in Spagna e nel momento in cui, nel 1786, aveva inviato allo stampatore ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...