MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] ; ma esortava alla pacificazione dei cattolici e a una nuova guerra comune contro gli infedeli. Per avere accettato la Francesco I di Francia e dei suoi eredi, sconfitti dalla Spagna. Gli Ungheresi, pertanto, avevano bisogno del soccorso dei Polacchi ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] porpora il cappuccino V. Magni. Il re avrebbe dunque presentato un nuovo candidato e di sicuro, seguendo l'esempio del padre, avrebbe allo stesso modo di quelle avanzate da Francia o Spagna. Che a suo tempo fosse stato respinto il Magni ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] come illecita la pretesa di esclusiva da parte di sovrani. Il nuovo papa, Fabio Chigi, che ben conosceva l'A., al quale ben visto dal re per lo scritto contro l'esclusiva della Spagna, per la fiera avversione al giansenismo e per la sua amicizia ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] 10 maggio accolse nella cattedrale di Napoli Carlo di Borbone, figlio di Filippo V di Spagna, a cui rese visita ufficiale il 15 successivo nella sua nuova funzione di sovrano.
Pignatelli curò qualche restauro della chiesa romana dei SS. Marcellino e ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] bandita da Giulio II per raccogliere fondi per la costruzione della nuova basilica vaticana e confermata da Leone X). Gli fu attribuito X. Eletto papa Adriano VI, l'A. andò in Spagna a presentargli le congratulazioni dei milanesi e rientrò in Italia ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] della crisi che fu risolta solo con l'esecuzione del maresciallo il 31 luglio. Nel gennaio del 1603 un nuovo ambasciatore, M. de Barrault, prese il cammino per la Spagna. Ma nel corso di questo stesso anno, un conflitto commerciale oppose di ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] dicasi della sua conoscenza della missione dei frati in Spagna, martirizzati in Marocco nel gennaio 1220, e di compagno per chiedere al generale un ministro e un lettore per la nuova provincia. G. ottenne la nomina di frate Giovanni l'Inglese, già ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] il papato e le grandi potenze di Francia e Spagna.
Il suo Diarium conciliare (note quotidiane scritte sua vita iniziò con la promozione a vescovo di Bologna annunciata dal nuovo pontefice Pio V nel concistoro del 30 gennaio 1566.
Ordinato sacerdote e ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] del papa, nelle legazioni di Francia e di Spagna. Di ritorno a Roma venne eletto canonico della basilica autorità civile e autorità ecclesiastica a Napoli dopo la rivolta del 1647-48, in Nuova Riv. stor., LXXIV (1990), pp. 311-332; Id., Un inedito ...
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GUIDO (Guido Pisano)
Stephan Freund
Nacque a Pisa presumibilmente verso la fine dell'XI secolo; appartenne probabilmente alla famiglia dei conti di Caprona.
Il 4 marzo 1132 Innocenzo II lo nominò cardinale [...] papale, cercò di guadagnare Milano alla causa di Innocenzo II. L'attenzione di G. si volse quindi di nuovo alla Spagna.
Dopo il 1134 i rapporti tra l'arcivescovo Diégo e Alfonso VII erano drasticamente peggiorati; parte dell'episcopato spagnolo ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...