CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] ogni probabilità durante la sosta a Genova nel viaggio dalla Spagna a Roma - dedicherà nel 1522 il Tractatus adversus etiam in ogni loco di Germania" (ibid., p. 918). Di nuovo nel maggio 1548 il C., insieme con Cervini e Crescenzi, sostenne che ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] vivono migliaia di uomini senza abiti e senza pane"), creare un nuovo tipo di educazione (che avrebbe dovuto "avere per oggetto lo Proseguì poi il suo viaggio verso il Portogallo attraverso la Spagna. Da Alicante, il 10 sett. 1776, descriveva ad ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Carpentras. Il B. si recò dapprima a prendere possesso della sua nuova diocesi, il 30 ott. 1630, e quindi, un mese dopo accusava l'arcivescovo di Malines Jacques Boonen scrivendone al re di Spagna Filippo IV il 30sett. 1649 (La première bulle..., I, ...
Leggi Tutto
Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] minori ed è reso adottabile.
Aspetti antropologici
di Francesco Spagna
1.
Un evento naturale
La nascita segna il 1980). In base a una concezione diffusa tra i nativi della Nuova Guinea, le ossa del bambino sono prodotte dallo sperma del padre, ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] accompagnò il card. Pole nella sua missione in Spagna presso Carlo V e rimase poi bloccato col medesimo un biglietto affettuoso ed incisivo del Della Casa, il quale commenta il nuovo incarico scrivendogli da Venezia: "Non si giocarà più a trovare a ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] le autorità di Curia mostrarono nei suoi confronti testimonia bene la nuova fase che si apriva nella Chiesa con il pontificato di paesi europei (Francia, Germania e territori dell'Impero, Spagna, Portogallo, Paesi Bassi, Irlanda, Inghilterra) e all' ...
Leggi Tutto
BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] d'oro) di stringere relazioni commerciali in Italia, Spagna, Francia, Fiandra e Brabante. Presentatosi il 27 Thiene, avvenuta il 21 giugno 1582, era passato nel 1576 a nuove nozze con Angela Cenami, vedova del lucchese Luiso Guidiccioni - morì, forse ...
Leggi Tutto
PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] si trova adottato estesamente sia in Francia sia in Inghilterra, Spagna, Italia, Germania e Austria. L'Inghilterra fu però la uccide il drago e l'Annunciazione - prefigurazione della nuova Eva che avrebbe schiacciato il serpente - fecero così la ...
Leggi Tutto
CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] il contrario parere del Pastor e le proteste pubbliche di indipendenza dalla Spagna di Sisto V e dello stesso C. - il quale si diceva Parigi di Enrico, nel marzo del 1594, aprì di fatto il nuovo corso dei rapporti tra il re e la S. Sede, che doveva ...
Leggi Tutto
DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] egli fu riabilitato in pubblico concistoro e gli furono concesse di nuovo le facoltà di predicare e di confessare, anche se non gli , diffusi in Italia, Francia, Germania, Inghilterra e Spagna.
Una loro parziale raccolta, autorizzata dallo stesso D., ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...