Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...]
Letteratura
Movimento letterario ispano-americano, diffusosi anche in Spagna e Portogallo, le cui prime espressioni si riscontrano ritenuti gli espedienti del m. che immise una forza nuova, ma transitoria, nella letteratura spagnola e diede l’ ...
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Abate di Cluny (n. in Alvernia 1092 o 1094 - m. Cluny 1156). Una delle personalità più autorevoli del suo tempo, intento soprattutto a restaurare la vita monastica, visitare e riformare i monasteri. Grande [...] gruppo di collaboratori. Nel 1131 concluse la costruzione della nuova basilica del monastero. Fautore di Innocenzo II durante musulmani (conosciuti in un suo viaggio, verso il 1141, in Spagna, dove fece tradurre in latino il Corano) e infine con gli ...
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Centro della Spagna occidentale, in Estremadura (prov. di Cáceres).
Il santuario della Madonna di G. fu fondato da Alfonso XI di Castiglia nel 1340. Tra la fine del 14° sec. e il 15° fu completata la chiesa [...] gotica e si costruirono il chiostro in stile mudéjar e gli edifici conventuali; nel 18° si eresse la Chiesa Nuova.
Sentenza di G. Sentenza arbitrale (1486) con la quale i contadini catalani, nella condizione di servi della gleba, appoggiati dal re ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] che nel 1820 vennero incorporate nella Chiesa luterana tedesca.
Scoppiata la guerra di successione di Spagna il duca, deciso ad abbandonare nuovamente Luigi XIV, condusse segrete trattative per un'alleanza con l'Inghilterra, impegnandosi con questa ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] questa posizione, e che quelli che hanno fatto proprio il nuovo ideale vi hanno aderito in vario grado.
Ma presto si all'esercito clandestino? o all'esercito d'Africa attraverso la Spagna? A questo problema, urgente per i loro seminaristi, i ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Oriente e Impero latino, Ungheria, Dalmazia, Spagna, Bulgaria, ecc. In qualche caso il CCXVII; per gli anni I, II, V, VI, VII, VIII del pontificato v. la nuova ediz. austriaca: Die Register Innocenz' III., a cura di O. Hageneder et al., Rom- ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Emilio Altieri fu un successo proprio della fazione di Spagna.
Nel 1676, morto il papa, il conclave, riunitosi Lambertini (il futuro Benedetto XIV) a preparare le animadversationes. La nuova fase di indagine si svolse e a Roma e a Como tra ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] i Sefarditi (da Såphàrad, l'antico nome della Spagna). Sebbene gli Ashkenaziti e i Sefarditi differiscano in taluni lo spaventoso prezzo preteso da Dio per il consolidamento del nuovo Stato. Una reazione non infrequente degli Ebrei credenti dinanzi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] Carlo X) e G. Giustiniani (contro cui intervenne il veto ufficiale della Spagna, che non perdonava all'ex nunzio in Spagna la linea favorevole alla nomina di nuovi vescovi nell'America Latina senza l'intervento di Madrid). Gli intransigenti o zelanti ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] fedeltà i sudditi e ad adoperarsi per l'elezione di un nuovo imperatore. Fu questo un altro errore della politica precipitosa di , Angers, Reims e Orléans, nonché in Italia, Inghilterra e Spagna. A questo punto, ottenuto anche l'appoggio di Luigi IX, ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...