GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] la disamina delle cause della guerra degli anni Ottanta fra Spagna e Paesi Bassi: nel 1560, anno in cui si arresta doveva apparire sempre più problematica per l'incalzare di nuovi terribili avvenimenti: la repressione sanguinaria del duca d'Alba ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] per opera di popolazioni che, fuggite di fronte ai nuovi invasori, si affidarono nella seconda metà dell'8° secolo 1714 con la Pace di Rastatt l'Austria si sostituì alla Spagna in quanto potenza egemone nella Penisola. Un evento significativo fu l ...
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GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] 60 carte, 26 delle quali erano le tolemaiche tradizionali e 34 le nuove realizzate dal Gastaldi. Oltre queste, il G. aveva già realizzato in precedenza altre quattro mappe: una Spagna in quattro fogli incisi su rame (1544), una Sicilia pure su rame ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Mercalli
Ezio Vaccari
L’attività scientifica di Giuseppe Mercalli ha contribuito in modo determinante allo sviluppo della sismologia e della vulcanologia moderne in Italia. La sua ricerca sui [...] studio di diversi eventi sismici in Italia e in Spagna, ma scrive anche alcuni testi per la scuola secondaria Giuseppe Mercalli: elogio e bibliografia, «Memorie della Pontificia Accademia romana dei Nuovi Lincei», s. II, 1915, 1, pp. 41-80): la ...
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MARCHESE, Luigi
Roberto Parisi
Attivo nel Regno di Napoli e in particolar modo nella capitale dal 1789 al 1814, del M. - considerato dalla storiografia contemporanea uno dei più "interessanti cartografi [...] i compiti disposti dalla legge dell'8 nov. 1806 sul nuovo Catasto urbano (Buccaro, 2000, pp. 24 s.; Jacazzi, nelle piante di L. M., insediamenti rurali e monastici, in Napoli-Spagna. Architettura e città nel XVIII secolo, a cura di A. Gambardella, ...
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Stati Uniti d'America, storia degli
Francesco Tuccari
La superpotenza del mondo
Nati nel 1776 da una rivoluzione contro il dominio coloniale britannico, gli Stati Uniti, con la loro Costituzione federale [...] il dominio su gran parte del paese ai danni di Francia e Spagna.
La rivoluzione e l’indipendenza
All’indomani della guerra dei Sette egli avviò, pur tra forti resistenze, il New deal («nuovo patto»), una politica di riforme economiche e sociali che, ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] l'esilio in Svizzera (1872), Francia, Belgio e Spagna, sempre alla ricerca di qualcosa in grado di appagare , Vercelli 1885; F. Cardon, Il continente nero. Note di viaggio, in Nuova Antologia, 16 giugno 1885, pp. 703-715; A. Umiltà, Les Italiens en ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] parte neutralizzati dalla difficoltà di approvare e attuare nuove norme e dai limiti imposti dalla Commissione europea aumentate le possibilità di lavoro regolare anche per i nuovi cittadini comunitari, la cui espulsione era diventata comunque ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] imperiale, ma anche la Borgogna e soprattutto il trono di Spagna (già dal 1516), che proprio in quegli anni aveva a un regime di occupazione da parte delle potenze vincitrici, nel nuovo clima che si venne a instaurare con la contrapposizione USA-URSS ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] nella regione algerina. Il collasso del potere almohade in Spagna ebbe come conseguenza la decisione di Abū Zakharyyā di 'intenzione dell'emiro era quella di creare a Tunisi un nuovo centro dell'ortodossia almohade, e nei trattati con i mercanti ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...