FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] tra piazza Colonna e piazza di Spagna e realizzata mediante sventramenti e ricostruzioni caduti romani da erigersi al Verano, ibid., pp. 246, 248-51; G. Venturi, I nuovi edifici scolastici del Municipio di Roma, ibid., III (1923-24), pp. 536-39, 543 ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] i macchinari, le forme e i materiali, incluso l'impasto già pronto, al fine di trapiantare la manifattura in Spagna. La nuova fabbrica delle porcellane fu collocata in una costruzione eretta nella località del Buen Retiro, presso Madrid, su progetto ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] riformata" della quale è probabile giungessero in Spagna, dopo quelli del Pagani e del Passignano, . ne fosse turbato sia per ragioni di rivalità professionale sia per la nuova apertura mentale, le idee che propugnava con le opere e probabilmente a ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] dell'ex studio Berretta in via Cavour, n. 30, si trova un bassorilievo con Colombo che presenta ai reali di Spagna i frutti della nuova terra, attribuito al F. dalla tradizione orale. Ma, se il soggetto è identico a quello scolpito dal Cevasco per il ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] Vecchio Testamento (Ez. 40-48; Is. 54; 60; 66) e dal Nuovo Testamento (Gal. 4, 24-26; Eb. 12, 2-24), con un cui fortuna si consolidò in Spagna e nella Francia meridionale tra 10° e 13° secolo. Nella nuova iconografia prevale una maggiore fedeltà ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] repertorio ornamentale in diverse parti del Maghreb e introdotta in Spagna non più tardi del sec. 11° con una preponderanza dell'Italia centrale e settentrionale risposero a questa nuova domanda del mercato e cominciarono a realizzare agli inizi ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] esistenza a valorizzare le sue energie spirituali e materiali e a dare nuove forme all’esaltazione del bello. E poiché ogni ‘rinascita’ si , estendendosi dall’Italia in Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, nell’Europa orientale.
Figure centrali ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] nel dicembre del 1577; nello stesso mese il G. ne creò una nuova con Carlo Boni, faentino.
Il 17 maggio 1578 il G. consegnò a Francesco Barberini che commissionò il lavoro all'argentiere Carlo Spagna (Chadour, p. 134); in quella circostanza nei ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] Genova ma anche per Mantova, Francia, Spagna e Inghilterra (Soprani-Ratti). Pur essendo dal 1963, pp. 273-277 (Giovanni, Gius. Maria, Giov. Domenico); E. Poleggi, Strada Nuova…, Genova 1968, pp. 282, 290 n. 47 (Giovanni); L. Tamburini, Le chiese di ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] di Napoli, allora diretto da D. Morelli. Nel 1894 era di nuovo a Roma, ove insegnò all'Accademia di Belle Arti. Nello stesso Tata Giovanni. Nel 1890aveva viaggiato in Francia e Spagna e quindi soggiornato in Portogallo insieme con il fratello ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...