Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] della tradizione locale all'arte del periodo. Con la decadenza del califfato abbaside i nuovi modelli furono ricercati in Egitto e specialmente in Spagna, sempre più minacciata dalle armi cristiane e costretta, dopo la frammentazione del califfato ...
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Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] è considerato il fondatore di questo impero, estendentesi nella Spagna meridionale con Gades (Cadice) e Malaca (Malaga); nelle determinare la cronologia va approfondito in base a molti nuovi esemplari, venuti fuori dal tofet di Sulcis scoperto nel ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] talvolta persino sovrani, come per es. Filippo IV di Spagna, si siano fatti ritrarre nella veste di cacciatori. Il livello sociale.
Non è allora un caso che, all'alba del nuovo secolo, un artista come Henri Rousseau, detto il Doganiere (1844-1910 ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] e M. Muñoz Monasterio: la struttura, ingrandita nel 1954 e nuovamente rinnovata nel 1980, è oggi in grado di ospitare fino a Schlöss a Vienna.
Molto attiva nel panorama europeo è anche la Spagna: basti pensare a opere quali il velodromo 'Horta' di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ed era stato ormai emarginato.
La costituzione del Fronte nuovo delle arti appariva come una rinuncia almeno parziale alle (Domenica d'agosto, 1950, Le ragazze di piazza di Spagna, 1952), del quale Amidei fu inseparabile collaboratore e talvolta ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] .I due artisti che per primi, a Firenze, affermarono questo nuovo indirizzo furono Andrea di Cione (v.) e suo fratello maggiore, In realtà, in tutta l'Europa settentrionale, come pure in Spagna e in Lombardia, la p. continuò a essere essenzialmente ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] 2001, pp. 131-132; M. Andaloro, L’orizzonte tardoantico e le nuove immagini, 312-468, Milano 2006 (La pittura medievale a Roma, 312-1431 Pegaso sono state rinvenute in due ville della Spagna Tarraconense (presso le odierne Arroniz e Almenara ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] invetriatura e a un nuovo linguaggio formale, poiché la fine del Medioevo non significa lo scomparire della pittura su v., in quanto in particolare la Francia, il Belgio, l'Olanda e la Spagna conservano un ricco patrimonio di v. dipinte monumentali ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] nello spazio e nel tempo. L'ondata gotica, che in Francia prevalse prepotentemente, si scontrò in Spagna con una radicata tradizione romanica, che resistette al nuovo linguaggio, generando in tal modo a Santiago de Compostela, a Soria, a Tudela e a ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] tale u. risulta essersi consolidato, con la sola eccezione della Spagna, fra i secc. 12° e 13° in Germania, Polonia , CXLIX, col. 757).Al sec. 13° risale la diffusione di nuovi stampi in ferro formati da due valve incernierate - una delle quali incisa ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...