CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] nazionale di Stoccolma. Il disegno era troppo ricco di spunti nuovi e troppo libero (riflettendo del resto il carattere del C.) concorso dell'ormai defunto Clemente XIV, Carlo III di Spagna e Innocenzo Buontempi.
Le altre commissioni religiose di ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] Crocefisso spirante, che fu più tardi offerto al re di Spagna (Madrid, Prado). L'ultima commissione papale venne da parte di del B., ma dal punto di vista linguistico non dice niente di nuovo, scevra com'è' non solo di "lontani" a morsura bassa, ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] . C., in Il Marzocco, 20 marzo 1921, p. 1; Id., L. C. in Spagna, in Gazzetta di Genova, 28 febbr. 1922; G. Delogu, Centenari: L. C., in (1970), 2, pp. 33-40; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, ad Indicem;Id., L. C., in La Pittura a ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] il 969, in Egitto. Nel contempo gli Omayyadi di Spagna, che sino ad allora si erano accontentati di un titolo Vi rimase per cinquantasei anni, finché la corte non ritornò nuovamente a Baghdad, tuttavia il luogo non fu completamente abbandonato prima ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] del fiorino di Firenze, che a loro volta diedero inizio a una nuova serie di m. molto rappresentative. Prima del 1252 si deve comunque nonché di varie m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno di Sicilia. Dopo la metà del Duecento i ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] da ricordare la loggia di Jorge da Costa (1488-1501) e il nuovo coro - con l'altare e il retablo in pietra di ançã - uno stemma con un'iscrizione, datata al 1375 (1413 dell'era di Spagna): "O moi nobre Rey D. Fernando mandou fazer este castello. Era ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] Tiziano - a Roma appunto dal 1598, ma emigrati in Spagna nel 1639 - risultatigli poi determinanti. Se si aggiungono alcune -1680). Dopo inizi un poco incerti, tappe fondamentali del nuovo corso sono anzitutto le quattro tele dell'oratorio di S. ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] allora il dominio almoravide si estese anche all'Andalus (la Spagna), dove sopravvisse fino al 543 a.E./1148, due anni costruzione di una qasba e di una moschea, primo nucleo della nuova capitale Marrakech. In seguito a scavi intrapresi tra il 1948 e ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Lavorava per conto d'italiani e stranieri. Dalla Spagna e dall'America, gli erano commessi lavori di 53, 57; 136, n. 142; 146, n. 41; 178, n. 191; necrologi, in Nuova Illustrazione univ., I(1874), nn. 37-38, p. 77 (con citazioni di R. De Cesare), e ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] , nel 1775, di risolvere il problema della costruzione della nuova sagrestia in S. Pietro in Vaticano.
L'intero progetto, realizzato per metà dal padre. Dal 1784 architetto del re di Spagna, fu ascritto nel 1785 alla nobiltà di Canzone (presso Ancona ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...