FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] nel sec. 7°, che fa presupporre l'uso di una sopravveste cucita. La nuova moda di un abito a una f. alla fine del sec. 6° derivò in una fase successiva, motivi a intreccio. Nel regno visigoto di Spagna le f. a staffa (dalla fine del sec. 5°) vennero ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] il 969, in Egitto. Nel contempo gli Omayyadi di Spagna, che sino ad allora si erano accontentati di un titolo Vi rimase per cinquantasei anni, finché la corte non ritornò nuovamente a Baghdad, tuttavia il luogo non fu completamente abbandonato prima ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] del fiorino di Firenze, che a loro volta diedero inizio a una nuova serie di m. molto rappresentative. Prima del 1252 si deve comunque nonché di varie m. auree di imitazione araba, emesse in Spagna e nel regno di Sicilia. Dopo la metà del Duecento i ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] allora il dominio almoravide si estese anche all'Andalus (la Spagna), dove sopravvisse fino al 543 a.E./1148, due anni costruzione di una qasba e di una moschea, primo nucleo della nuova capitale Marrakech. In seguito a scavi intrapresi tra il 1948 e ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] merovingia, continuò comunque ad avere una certa importanza militare contro la Spagna e la Septimania, poi contro i Baschi. T. fu sede T. nell'11° e 12° secolo. L'edificazione della nuova chiesa di Saint-Sernin in sostituzione dell'antica si impose ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] della tecnica idraulica, soprattutto in Italia, Germania, Francia e Spagna.La f. in bronzo a forma di pigna nell' altre f. vanno ricordate a Siena la fonte Branda e la fonte Nuova, una struttura gotica in pietra da taglio con arcate ogivali aperte ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] della regione palestinese, gli ebrei si stabilirono dalla Spagna alla Persia, dal Reno alla penisola arabica e il bagno rituale.Alla stessa tipologia appartiene la s. Staranová o Vecchia-Nuova di Praga (ca. 1280), la più antica s. europea ancora in ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] della città nella relazione di viaggio di un ebreo della Spagna, Ibrāhīm b. Ya ῾qūb al-Ṭurṭūshī, nota attraverso fondata S. Maria in piazza del Mercato, chiesa parrocchiale della città nuova, realizzata verso la fine del sec. 13° in forme gotiche ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] re visigoto Vallia, stipulata nel 416, nel tentativo di liberare la Spagna da tutti gli altri barbari. Il rex Vandalorum et Alanorum Gunderico e ignorando i cattolici. A lui si deve una nuova ondata di condanne di vescovi cattolici all'esilio in ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] leggi e la propria religione. Giacomo I acquisì inoltre per il patrimonio reale la proprietà di un ostello e nel 1273 ne costruì uno nuovo per tutti i musulmani di passaggio che visitavano la città.A metà del sec. 14°, sotto il regno di Pietro IV il ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...