CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] considerazione: l'area comunale italiana, l'Inghilterra, la Spagna e l'area tedesca, con le sue propaggini concomitanza con la crescita demografica e con lo sfruttamento di nuovi territori agricoli.In Italia si possono segnalare le fondazioni gemelle ...
Leggi Tutto
ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] l'uomo primevo, soccombe e precipita nell'abisso. È di nuovo salvato, ma ha lasciato nelle tenebre la sua anima. Seguono a Roma; altri manichei erano colpiti, in Gallia e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. Fermenti manichei ...
Leggi Tutto
Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] Anche scavi e trovamenti in altre regioni, ad esempio in Spagna e sul Reno, sono stati generosi di pezzi perenniani. decorative sono mutate e ci troviamo di fronte ad uno spirito nuovo. La tecnica è assai inferiore a quella dei prodotti più antichi ...
Leggi Tutto
MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] repertorio ornamentale in diverse parti del Maghreb e introdotta in Spagna non più tardi del sec. 11° con una preponderanza dell'Italia centrale e settentrionale risposero a questa nuova domanda del mercato e cominciarono a realizzare agli inizi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] dicembre del 753 dalla fondazione di Roma, come inizio di una nuova era (era cristiana, o era dell’Incarnazione), il cui anno papale non lo adottò definitivamente che nel X secolo. In Spagna, dove dal III secolo gli anni erano calcolati secondo un ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Vandali
Letizia Pani Ermini
I vandali
Per ricostruire la storia dei Vandali, popolazione germanica in origine [...] degli Unni, in direzione dapprima della Gallia e quindi della Spagna ove s’insediano nel 411. Dopo un primo riconoscimento 483 di un concilio a Cartagine, al fine di portare nuovamente in discussione le tematiche condannate più di un secolo e mezzo ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche: Ampurias
José M. Blázquez
José M. Nolla
Ampurias
di José M. Blázquez
Colonia focese (gr. Ἐμπόριον; lat. Emporiae) situata a 2 km dalla [...] frontiera tra la Spagna e la Francia presso La Escala (Gerona). La città fu fondata poco dopo il 600 a.C. che l’archeologia illumina perfettamente, obbligò la città a cercare un nuovo equilibrio. Si abbandonarono a poco a poco diversi settori, fino ...
Leggi Tutto
CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] preistoria, e fu tema delle pitture di numerose grotte della Spagna orientale databili al Paleolitico Superiore; ivi appaiono già varî tipi come un sincretismo di altre leggende più antiche. Una nuova iconografia del mito di Meleagro (v.) ed Atalanta ...
Leggi Tutto
PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] una legge vietava di fabbricarne più di una certa quantità), nella Spagna meridionale, nell'Africa, in Etruria, in Sardegna, all'Isola ... plumbearum Sylloge, Pietroburgo 1903-5; I. Guareschi, in Nuova Enciclopedia di Chimica, Torino 1922, X, s. v. ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] culture tra Oriente e Occidente dal quale nacquero un nuovo assetto urbanistico e una nuova architettura. C. fu centro di potere, di Nasir (912-961), primo sovrano della dinastia omayyade di Spagna a fregiarsi del titolo di califfo, e intrapresa nel ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...