Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] Archaeology sia stata assai limitata in Italia e in Spagna, dove le tematiche processuali si affermano solo negli Une archéologie théorique, Paris 1979; J. Le Goff (ed.), La nuova storia, Milano 1980; A. Schnapp, L'archéologie aujourd'hui, Paris ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] della cultura di Jastorf, a testimoniare la nascita di una nuova e organizzata classe guerriera. Al più tardi nel I sec. come foederati e nel tardo V secolo estesero il dominio alla Spagna. L’avanzata unna verso ovest (401/408-453) spinse Ostrogoti ...
Leggi Tutto
L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] Veneto, a Brucato in Sicilia, a Capaccio in Campania. Questo nuovo approccio viene favorito da una singolare figura di studioso, G.P. monetali insufficienti a costruire un quadro organico. In Spagna negli anni Settanta e Ottanta, oltre al ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] proprietà nella Francia orientale e meridionale e nella Spagna settentrionale. Anche in seguito, l'Ordine continuò a sec. 13°, nel sobborgo fortificato di Montmusard venne fondata una nuova residenza, o auberge, per i frati militari dell'Ordine: la ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] ’Europa centro-settentrionale tra XI e XII secolo.
Una nuova e significativa stagione si aprì per l’Italia meridionale con 1988.
◦La Corona d’Aragona: un patrimonio comune per Italia e Spagna (secoli XIV-XV) (Catalogo della mostra), Cagliari 1989.
A. ...
Leggi Tutto
CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] oltre Firenze, anche Roma, Milano, Urbino, Cesena).Il nuovo libro fu prodotto da scribi professionisti, a volte stanziali a che comprende le regioni a O dell'Egitto sino alla Spagna compresa, e quella orientale, comprendente aree geografiche quali l ...
Leggi Tutto
PORTOGALLO
A. Balil
B. Oleiro
A. Balil
B. Oleiro
Arte antica. - Una particolare caratterizzazione dell'arte antica nel P. riesce difficile; ciò è dovuto, da un lato, alla continuità e somiglianza [...] di Torre de Palma) o a dipinti classici. Ci troviamo di fronte a una nuova società superstite dal rogo delle invasioni germaniche del III sec., che nell'E della Spagna distrussero la società borghese dell'alto Impero, e che si sviluppa e sopravvive ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] di molte accademie italiane, accademico di Francia, Spagna e di altre istituzioni accademiche straniere.
In il saggio La crisi dell’impero arabo (pubblicato nel volume Oriente in nuova luce, 1954) nel quale analizza, con le sue non comuni doti ...
Leggi Tutto
ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] il trionfo di Claudio sui Britanni, quali doni delle province della Spagna Citeriore e della Gallia Comata (Plin., Nat. hist., xxxiii, Solone si consentiva alla sposa di portare con sé nella nuova famiglia non più che tre vestiti e oggetti di basso ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] per l'allevamento di maialini da latte. Anche nella Spagna sud-occidentale veniva praticato su larga scala l'allevamento del razze. Nelle province romane in particolare, vennero introdotte razze nuove, più robuste e pesanti: in Britannia, a esempio ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...