CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] 'autunno 85-4 a. C., fine della prima guerra mitridatica e nuovo assetto della regione. Per la Grecia propria, dopo l'intervento romano e là, le datazioni con ère provinciali di regioni occidentali (di Spagna, dal 1 genn: 38 a. C.; di Mauretania, dal ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] fiorire a Mérida, nell'avanzato sec. 6°, di una nuova arte plastica, ricca di esempi e di esiti successivi (Cruz I Goti, cat., Milano 1994; A. Arbeiter, Aspetti dell'arte in Spagna, ivi, pp. 328-347; G. Ripoll López, Archeologia visigota in Hispania ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] se si conoscono abitati simili in Italia e in Spagna fin dal VI millennio, l'epoca della maggiore diffusione del periodo hallstattiano il sistema "collassa", dando luogo di nuovo a forme di popolamento diffuso che alla fine cesseranno solo nella ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] modelli di impaginazione (per es. in cartigli) di nuova e originale invenzione, la cui diffusione crebbe progressivamente dovunque e. arabe è meno rilevante, quali sono quelle che - come la Spagna e la Sicilia; per es. le e. della Grande moschea di ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] motivo si tende a far iniziare con quest’ultimo periodo il nuovo stadio della cultura elladica. Infine, il cosiddetto Bronzo Finale (XII de los Moros, nella valle del Guadalquivir in Spagna. Le testimonianze nel Sud della Sardegna risalgono già ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] e picena. Il fenomeno invece non riguarda l'Egitto né la Spagna. In Francia Massalia ne risente solo per l'importazione di pochi constatare che le importazioni orientali hanno fatto nascere la nuova arte o. prima nella Grecia propria, a Corinto ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] trovano rappresentate nelle province romane (ad es. Liria in Spagna, Flavia Solva in Stiria) tanto quelle del Dodekàthlos come E. nel cristianesimo è data da uno dei cubicoli della nuova catacomba di via Latina (Scoperta nel 1955) databile alla metà ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] sono stati trovati sulle pareti della grotta di Altamira, in Spagna. Sono figure di animali, di uomini più o meno vestiti di erba, finché il cavallo non deciderà di seguire il suo nuovo amico.
Probabilmente la storia dell'incontro tra l'uomo e il ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] più antica.
Come nel V e VI sec. a. C. il fiorire di nuove creazioni artistiche fu determinato fra i Celti (v. celtica, arte) dai loro una vasta e rapida diffusione e giunse fino ai Visigoti in Spagna ed agli Anglosassoni in Inghilterra. Il V e il VI ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] delle guerre puniche. Cartagine, battuta al termine della prima di tali guerre (241 a.C.), aveva creato un nuovo impero territoriale in Spagna dove del resto la presenza fenicio-punica risaliva a fasi molto antiche; il fiume Ebro, con un trattato ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...