BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] papa e il Valentino si amicavano con Napoli e con la Spagna. Il matrimonio ebbe infatti luogo il 21 luglio 1498 con fastoso e lei e la casa ferrarese, segnò l'inizio di una nuova vita tutta di raccoglimento. Lucrezia non si allontana più dalla città ...
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Città del Portogallo, nella provincia di Entre-Douro-e-Minho. Aveva 21.970 ab. nel 1920 ed è capoluogo di distretto (2693 kmq., 376.141 ab. nel 1920). È situata sopra un'altura (208 m.) tra il fiume Cavado [...] , dopo una battaglia combattuta lì presso (585), la città mantenne anche sotto la nuova dominazione la preminenza ecclesiastica, anche su alcune diocesi della Spagna (di León, delle Asturie). Cominciò a decadere sotto il dominio degli Arabi, dalla ...
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Detto nelle fonti latine Dionysius exiguus, fu un monaco, nativo della Scizia, ma vissuto a lungo a Roma. Non si sa con precisione quando andasse in questa città; certo dopo il 496, anno in cui morì il [...] pontefici, fu per varî secoli usata in Italia, in Gallia, nella Spagna, in Africa.
La collezione dionisiana, nel 774, fu offerta a Carlomagno che le addizioni fossero fatte più tardi.
In questa nuova veste, l'opera prese il nome di Collectio Dionyso- ...
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Grande giornalista del Seicento, nacque nel 1556 a Loreto da Giovanni da Carpi, architetto della SantaCasa. Fu allo studio di Perugia e fors'anche a quello di Padova; ebbe la ventura di stabilirsi presto [...] in luce solo nel 1614, quando si aprirono le ostilità fra Spagna e Savoia e si presentiva che Venezia si sarebbe schierata accanto A. Belloni, T. B. e la politica controriformista, in Nuova rivista storica, VIII (1924); F. Beneducci, Le lettere del B ...
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Musicista, nato a Crema il 14 febbraio 1602, morto a Venezia il 14 gennaio 1676. Figlio di un musicista, Giovan Battista formatosi nell'orbita della scuola veneziana allora dominante nell'Italia settentrionale [...] esempî di pubbliche rappresentazioni, allestisce la prima opera del nuovo compositore: Le nozze di Teti e Peleo, saggio si preparano a Parigi le nozze di Luigi XIV con l'Infanta di Spagna, il C. è chiamato ad allestire, a maggiore solennità, un'opera ...
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Nacque da Ercole I e da Leonora d'Aragona, figlia di Ferdinando re di Napoli, il 21 luglio 1476 a Ferrara, successe al padre il 25 gennaio 1505, e morì a Ferrara il 31 ottobre 1534. Sposò in prime nozze, [...] vennero mai osservate. Nel 1521, ripresa la lotta tra Francia e Spagna, Carlo V promise a Leone X, per averne l'alleanza, occupazione di Ferrara; e A., legato a Francia, di nuovo scomunicato e dichiarato decaduto, perdette il Frignano, la Garfagnana, ...
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Nato a Palermo da Francesco, allora principe ereditario, e da Maria Isabella dei Borboni di Spagna il 12 gennaio 1810, morto a Caserta il 22 maggio 1859. Portò dapprima il titolo di duca di Noto, e nel [...] mutamenti introdotti dalla sorella Maria Cristina in Spagna, sostenendo invece i carlisti. Ma nel 1848 in Napoli, Roma 1920; id., Il governo napoletano e la guerra del 1848, in Nuova Riv. Stor., 1919-20; id., Il processo per la setta l'Unità d'Italia ...
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GHETTO
Umberto Cassuto
. Si chiama così, dal sec. XVI in poi, un quartiere cittadino destinato a essere dimora coattiva degli Ebrei, chiuso d'ogni intorno, all'infuori di una o più porte che lo mettono [...] . XIII in varî paesi europei, come in Germania, in Spagna e in Portogallo. In Italia si hanno fin dall'antichita Livorno, dove cominciava a formarsi con larghi privilegi una nuova comunita ebraica, alla quale comunque erano riservate determinate ...
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Figlio di Luigi XI e Carlotta di Savoia, nacque ad Amboise, il 30 giugno 1470. Fin da giovane si rivelò malaticcio e debole; il padre, tutto preso dagli affari del regno, lo vide raramente. Così, C. divenuto [...] Aragonesi (1496). C. tentò, è vero di riguadagnare il terreno perduto, negoziando specialmente con la Spagna; ed era tutto preso dai preparativi per una nuova spedizione, quando il 7 aprile 1498, per aver violentemente dato del capo in una porta ...
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GUINEA EQUATORIALE
Paola Morelli
Marco Lenci
(App. IV, II, p. 126)
Al censimento del 1983 gli abitanti erano 300.000, saliti a 417.000 secondo una stima del 1990. La capitale, già nota col nome di [...] panorama, reso ancor più desolato dalla rottura operatasi con la Spagna e con l'Occidente e non adeguatamente compensata da un contribuire alla ripresa economica. Sul piano internazionale il nuovo regime attenuò i vincoli con l'URSS per aprirsi ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
v. tr. Cercare con Google®, fare una ricerca attraverso la rete telematica, servendosi del motore di ricerca Google®. ◆ Ma non vede nessuna controindicazione in questo boom? «Bè, forse un po’ di privacy. L’altro giorno in Spagna ho incontrato...